Coppa Italia Tim Cup, il sogno del Novara dura 80 minuti

Coppa Italia Tim Cup, il sogno del Novara dura 80 minuti
mercoledì 13 gennaio 2010, 17:55Risultati e classifiche
di Corrado Della Bruna
Partita della storia a “San Siro”: Milan-Novara come match ufficiale manca da tempo immemore. I tifosi del Novara hanno risposto alla grande all´appuntamento fornendo un colpo d´occhio davvero impressionante. Il caloroso sostegno dei supporters piemontesi è continuo ed appassionato, ben superiore a quello del poco pubblico di casa.
Il Milan, dal canto suo, pur schierando le “seconde linee” dimostra da subito di non sottovalutare assolutamente l´impegno e l´avversario. Soprattutto Inzaghi appare voglioso di fare in una delle poche partite ufficiali che lo segnala come protagonista dal primo minuto.
Le formazioni sono schierate dai rispettivi allenatori con un modulo speculare: 4-3-1-2.
Come detto, parte bene la squadra di casa: tra il 7´ e l´8´ prima Di Gennaro e poi Kaladze ci provano ma con scarso costrutto.
Alla prima vera azione del match il Milan passa: all´11´ gran lancio di Di Gennaro per Inzaghi che da posizione defilata dribbla nello stretto Cossentino e calcia in diagonale. Il pallone sporcato dal difensore piemontese finisce in rete sul palo opposto.
Pochi minuti ed i padroni di casa potrebbero raddoppiare: al 19´ gran controllo di palla di Inzaghi che salta Centurioni e mette sul secondo palo per Huntelaar, la cui conclusione è ribattuta da Ludi in scivolata: un intervento che vale una rete.
Il Novara mette a segno la sua prima occasione al 20´: tiro dalla distanza di Rigoni su cui si distende Storari in una parata invero non difficile.
La partita risulta essere piacevole, con il Milan che gioca con discreta scioltezza ed il Novara che prova a replicare in attacco sfruttando la rapidità di Bertani e Gonzalez.
Al 29´ ancora il Milan con Jankulovski che entra in area e si presenta a tu per tu con Fontana che risponde alla grande in tuffo.
Dopo una fase di stanca parte il duello personale tra Fontana ed Inzaghi, tutto in un solo minuto, il 43´. Il portiere ospite che per due volte si oppone alle conclusioni dell´attaccante rossonero, prima di piede e poi di testa.
Finisce il primo tempo con il Milan meritatamente in vantaggio per 1-0. Il sogno dei novaresi continuerà come minimo per altri 45 minuti.
Parte la ripresa ed il Novara pareggia con un Eurogoal di Gonzalez al 46´: liberato in area quasi dal vertice sinistro incrocia un tiro potente di mancino che non lascia scampo a Storari. Davvero bella la segnatura della punta azzurra.
Il Milan reagisce subito dopo con una conclusione del solito Jankulovski che non termina molto distante dai pali difesi da Fontana.
I piemontesi sembrano galvanizzati dalla marcatura e lottano con rinnovato coraggio, costruendo manovre pregevoli e portandosi a ridosso dell´area avversaria, tra il 56´ ed il 57´ prima Rigoni e poi ancora Gonzalez ci provano da fuori con palla che finisce fuori dallo secchio della porta.
I cambi di fronte sono repentini, con partita meno tecnica ma decisamente più divertente. Al 59´ Inzaghi, su servizio morbido di Ambrosini, effettua un controllo volante da manuale nel cuore dell´area e si gira da cobra ma la conclusione termina alta.
La partita dopo queste fiammate iniziali vive alcuni momenti di comprensibile stanca, con entrambe le formazioni che non lesinano impegno ma non riescono a trovare la strada della rete.
Al 78´ viene annullato un goal ad Inzaghi per fuorigioco apparso quanto meno dubbio. L´attaccante non sembrava più avanti del pallone al momento del lancio di Jankulovski.
Il Milan però aumenta la pressione e raggiunge nuovamente il vantaggio con Flamini che all´80´ lascia partire un autentico siluro dal limite dell´area che si infila all´incrocio dei pali alla sinistra di Fontana, incolpevole nell´occasione.
Il Novara tenta la reazione ma riesce solo a creare un paio di mischie in area milanista.
Dopo tre minuti di recupero finisce la partita, il sogno novarese finisce a San Siro ma è stata comunque una festa per i tifosi azzurri che per una sera hanno trasformato la “scala del calcio” nello stadio di casa.

MILAN (4-3-1-2): Storari; Bonera (1´ st Abate), Kaladze, Favalli, De Vito; Flamini, Ambrosini, Jankulovski; Di Gennaro (20´ st Verdi); Inzaghi, Huntelaar. (A disposizione: Abbiati, Gattuso, Zigoni, Thiago Silva, Antonini). All. Leonardo.

NOVARA (4-3-1-2): Fontana; Cossentino, Centurioni, Ludi (27´ st Lisuzzo), Gheller; Shala, Porcari, Tombesi (33´ st Vicentini); Rigoni (37´ st Motta); Bertani, Gonzalez. (A disposizione: Ujkani, Evola, Ledesma, Rubino). All. Tesser.


Arbitro: sig. Cardussio di Cervignano.

Note: Nessun ammonito. Angoli: 8 a 4 per il Milan. Recupero: nessuno pt e 3´ st.