Accadde oggi - 2018, salta il fattore campo nei playoff

23.05.2020 12:00 di  Matteo Ferri   vedi letture
Accadde oggi - 2018, salta il fattore campo nei playoff
TMW/TuttoC.com
© foto di Andrea Rosito

La Serie C 2017-18 vide salire in B quattro piazze storiche come Livorno, Padova, Lecce e Cosenza. Quest'ultima arrivò al traguardo contro qualsiasi pronostico, dopo aver chiuso la stagione regolare al quinto posto con un distacco di ben 20 punti dalla capolista e appena cinque punti sopra il Bisceglie, prima delle escluse dagli spareggi. Un'annata dai verdetti imprevedibili - due playout su tre vennero vinti da squadre che partivano da una situazione di classifica sfavorevole - il cui esito finale si cominciò ad intuire il 23 maggio, data del ritorno degli ottavi di finale dei playoff. Le gare d'andata, disputate tre giorni prima in casa delle squadre peggio piazzate in classifica, avevano fatto registrare tre vittorie interne (2-1 per Cosenza e Piacenza, rispettivamente contro Trapani e Sambenedettese e 1-0 della Viterbese sul Pisa), il pari a reti bianche tra Juve Stabia e Reggiana e il successo dell'Alessandria a Salò per 3-2.

Solo la Sambenedettese, alla fine, riuscì poi a confermare l'esito della stagione regolare, ribaltando il risultato e imponendosi per 3-1 mentre la Reggiana si qualificò pareggiando anche il ritorno, grazie al sorteggio che la designò come testa di serie (entrambe avevano chiuso al quarto posto nei rispettivi gironi). Le altre tre gare fecero registrare un vero e proprio terremoto: a Pisa la Viterbese, che in campionato aveva raccolto solo un punto contro i nerazzurri, bissò il successo dell'andata espugnando l'Arena Garibaldi con un 3-2 più netto di quanto racconti il risultato mentre a Trapani Tutino e Okereke mandavano a casa una delle grandi favorite, primo tassello verso la straordinaria impresa del Cosenza. Ancora più incredibile il risultato di Alessandria, con i padroni di casa vincitori della Coppa Italia di C, incapaci di difendere le due reti di vantaggio e trafitti da Raffaello e Guerra nel primo tempo e da Ferretti al 73', dopo che Sestu aveva momentaneamente riportato la qualificazione dalle parti dei grigi ad inizio ripresa.