Balogh sulla parentesi a Palermo: "Posto in cui la gente ti dà tanto"

29.04.2021 14:30 di  Antonino Sergi   vedi letture
Balogh sulla parentesi a Palermo: "Posto in cui la gente ti dà tanto"
TMW/TuttoC.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Norbert Balogh, ex attaccante del Palermo e attualmente in Ungheria all'Honved, ha parlato ai microfoni di mediagol tornando sulla sua breve avventura con la maglia dei rosanero. "È stato un periodo in cui ho parlato poco, ma ascoltato molto. Sono arrivato in un momento difficile per il club, percepivo che il tifoso palermitano soffriva quella situazione, la squadra non riusciva a girare e si giocava con grande pressione. Avevo 20 anni e forse mi è mancata quell’esperienza che ti permette di affrontare al meglio situazioni come queste. Ricordo i fischi, ma anche la standing ovation di quando giocammo contro la Juventus in casa e contro la Sampdoria.

Spesso si fa l’errore di additare tutte le colpe degli insuccessi ai giocatori, dimenticando che la gestione tecnica è affidata a un’equipe di professionisti che hanno il ruolo di far esprimere al meglio chi va in campo. Questa non deve essere un’accusa né un alibi per me, ma solo una riflessione, perché anche altri giocatori non furono in grado di esprimersi in quel Palermo: ricordo ad esempio che Cristante giocò appena 3-4 partite in sei mesi, Djurdevic non riuscì a dare il meglio di sé in rosanero, prima ancora ricordo che mi raccontavano di un Franco Vazquez messo fuori lista per 6 mesi… Indipendentemente da com’è andata però, rimango legato a Palermo, ai palermitani, ho amici lì e mi hanno raccontato le difficoltà che si stanno vivendo per adesso: mi dispiace molto e sono vicino ai palermitani. Palermo è uno di quei posti in cui la gente ti dà tanto, c’è una grande passione, ti arrivano energie positive quotidianamente. E poi, il fatto di aver lasciato quella realtà con questo ricordo non felice di me mi rende molto triste”.