Capuano: "Chiedo scusa a Fedeli, sono stato raggirato"

Capuano: "Chiedo scusa a Fedeli, sono stato raggirato"TMW/TuttoC.com
Ezio Capuano
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lunedì 3 giugno 2019, 17:20Altre news
di Marco Pieracci

Ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com Ezio Capuano parla della sua esperienza a Rieti: “Negli ultimi sei anni sono l’allenatore che ha fatto meglio di tutti. La mia storia ad Arezzo, Modena e San Benedetto parla chiaro. A gennaio ho firmato per il Rieti, abbiamo creato una famiglia grazie all’impegno dello staff e di questi ragazzi. Avevamo la squadra più giovane in assoluto, tante gare le abbiamo concluse con sette under in campo. Delli Carri, Garofalo, Maistro e Gigli sono richiesti da squadre di categorie superiori, evidentemente è stato fatto un ottimo lavoro. L’aspetto mentale ha inciso molto, siamo andati avanti in maniera impeccabile nonostante due penalizzazioni e un cambio di regole a sei giornate dalla fine. Sul campo abbiamo fatto più punti della Sicula Leonzio che aveva obiettivi diversi dai nostri, mi sento soddisfatto ed orgoglioso”.

L'ex tecnico dei laziali è tornato anche sull'esperienza alla Sambenedettese: "Quella di San Benedetto è la ferita che sanguina di più. Lì avevo creato, attraverso i giocatori e lo staff, un qualcosa di stupendo. La classifica ci vedeva al secondo posto ,negli ultimi 30 anni sono stato l’allenatore che ha ottenuto il piazzamento migliore. E’ una piazza che vive di calcio, lo respiri per strada e trovi grosse motivazioni. Purtroppo dopo un anno ho saputo determinate cose, ma sono pronto a chiedere scusa al presidente Fedeli perché sono stato raggirato. Ora so perché sono stato esonerato a San Benedetto. Ho 53 anni e sono un uomo di principi illimitati, la verità morirà con me. Chiedo ancora scusa a Fedeli per qualche battuta che ho fatto, il troppo amore per quella creatura mi ha portato a non valutare con oggettività le situazioni. Saremmo andati in serie B, ne sono certo. Purtroppo qualcuno si è nascosto dietro la grande personalità del presidente e della sua famiglia” .