Carraro finalmente decisivo. Per il Gavorrano, la Viola e l'Europa

Renato Buso l'aveva detto in tempi non sospetti (Leggi qui): Federico Carraro vale Ljajic. In effetti, l'impatto che il giovane fantasista classe '92 ha avuto sul Gavorrano è stato notevole.

Finalmente titolare fisso (non lo era stato né a Modena né a Vercelli), il talentuoso giocatore giunto in Maremma a gennaio in prestito dalla Fiorentina ha realizzato domenica la sua terza rete. Sono le prime da professionista, per il padovano, promettente ma non certo un bomber. Eppure, tre gol in sette partite costituiscono un rendimento tutt'altro che trascurabile.

La prima gioia della carriera era arrivata in Gavorrano-Aversa, in una partita dominata dal Gavorrano, che vinse 3-1 con i campani capaci di segnare il gol della bandiera solo nel finale. Carraro segnò il momentaneo 2-0. Poi, in casa contro il Melfi, il giovane fantasista siglò la rete del momentaneo 1-1: rete inutile visto che alla fine a prevalere furono proprio i lucani.

Finalmente, nel match dell'altroieri contro il Fondi, la rete decisiva per l'1-0 finale. Una punizione infilata alle spalle del portiere pontino che ha costituito un passo importante (anche se non certo definitivo) per la corsa-salvezza dei maremmani, tornati alla vittoria dopo un mese e mezzo (l'ultimo successo risaliva a fine gennaio: proprio quel 3-1 contro l'Aversa).

Intanto, il cartellino di Carraro resta di proprietà della Fiorentina. Chissà che le sue prodezze in maglia rossoblu non convincano Montella che il giovane talento viola sia davvero al livello di Adem Ljajic. In questo caso, l'anno prossimo potremmo vedere Carraro nelle fila dei viola. E, chissà, magari anche in campo nel palcoscenico più importante, la Champions League.