Dal Pavia alla Nazionale: la storia di Mirko Valdifiori

Dal Pavia alla Nazionale: la storia di Mirko ValdifioriTMW/TuttoC.com
© foto di Federico De Luca
martedì 31 marzo 2015, 16:50Altre news
di Alessio LAMANNA

Le formazioni non sono ancora ufficiali, ma quasi certamente stasera Mirko Valdifiori esordirà in Nazionale. Il centrocampista dell'Empoli veste per la prima volta la maglia azzurra a 29 anni, dopo diverse stagioni dal rendimento molto alto. Ma la sua storia nasce in Provincia e in categorie che probabilmente rivedrà solo in televisione. 

Nato nel ravennate, Valdifiori cresce nel Cesena. I romagnoli lo fanno esordire in B e poi lo prestano al Pavia, in C1: è il 2006 e il giovane regista trova spazio, ma la stagione della squadra è negativa, gli azzurri retrocedono e Mirko deve aspettare per compiere il salto di categoria. L'anno seguente veste la maglia del Legnano, sempre in terza serie: 17 presenze per lui e un settimo posto per la gloriosa squadra lilla (ora precipitata in Eccellenza). Nell'estate 2008 l'Empoli intravede le sue qualità, lo acquista e gli affida le chiavi del suo centrocampo. Valdifiori si adatta subito al palcoscenico della Serie B, sfoggiando sempre di più le sue specialità: il gioco di prima e le verticalizzazioni. Il pubblico del Castellani lo apprezza e lui non molla più il posto da titolare, diventando una bandiera del club azzurro. La promozione in Serie A della scorsa stagione arriva anche grazie alle sue qualità, che quest'anno si sono viste anche sui campi più prestigiosi d'Italia. Consacrazione completata con la convocazione in Nazionale: stasera sarà quasi certamente nell'undici che si confronterà niente meno che con l'Inghilterra di Rooney.

Non è il primo giocatore che arriva in Nazionale dopo aver giocato in Lega Pro (vedi Zaza, Astori e Insigne) e non sarà l'ultimo. Dopo essere diventato indispensabile per Sarri, riuscirà Valdifiori a conquistare anche Antonio Conte? Nel suo ruolo la concorrenza è agguerrita, con Pirlo, Marchisio e Verratti, ma il centrocampista venuto dalla provincia proverà a sconvolgere le gerarchie. E in sede di mercato chissà che possa arrivare anche la chiamata di una big.