FeralpiSalò, stadio non a norma: si giocherà a Brescia o Mantova?

Stadio Rigamonti, pietra della discordia. Venerdì mattina c'è stato un incontro ufficiale a Palazzo Loggia tra l'assessore allo Sport del Comune di Brescia, Massimo Bianchini e il presidente della FeralpiSalò, Giuseppe Pasini. Il Comune ha dato piena disponibilità ai lacustri di poter giocare il prossimo campionato di LegaPro 1 nell'impianto cittadino; verrebbe così risolto il problema del «Turina» non più a norma.

Manca però ancora il sì del Brescia calcio. Che non si è presentato all'appuntamento. Secondo fonti legate all' Amministrazione comunale il club del presidente Corioni si sta opponendo all'ipotesi che anche la FeralpiSalò possa usufruire del Rigamonti, da dove per altro il Brescia calcio aveva detto di volersene andare nell'ultimo campionato, salvo poi fare clamorosa retromarcia.
Di più. Sempre in base alle stesse fonti, il club di via Bazoli ha fatto pervenire nei giorni scorsi una lettera al sindaco Paroli nella quale contesta il mancato pagamento dell'affitto e anzi rilancia rivendicando dei crediti mai saldati per lavori all'impianto di Mompiano.

"Non è una bella situazione quella che si è venuta a creare - dice il direttore sportivo della FeralpiSalò, Eugenio Olli -. I tempi sono stretti e non sappiamo ancora dove giocheremo le partite casalinghe del prossimo campionato. Pensavamo di poter utilizzare il Rigamonti, ma nell'incontro decisivo il Brescia Calcio non si è presentato. Senza il loro consenso non ci possiamo trasferire. A questo punto non possiamo stare fermi e stiamo cercando altre soluzioni. Il rischio è quello di doverci trasferire fuori provincia".

Se il Brescia non cambierà idea, la FeralpiSalò sonderà la disponibilità del Martelli di Mantova. Olli svela anche un retroscena: "Gestire il Rigamonti? Ci è stata fatta la battuta dai rappresentanti del Comune di Brescia, ma è fuori discussione. Nella seconda parte di stagione vorremmo tornare a Salò, ma il sindaco Barbara Botti deve darsi una mossa. Da soli non possiamo farcela".