Gela, Franciel: "E´ qui il mio Brasile"

03.02.2010 12:00 di Redazione   vedi letture
Sul campo le difficoltà ci sono, ma sul mercato il Gela è stato protagonista assoluto. E gli ultimi colpi sono di quelli che lasciano il segno. Torna il bomber Rodrigo Franciel dal Pescina. Preso dagli abruzzesi anche il difensore Simone Piva, 25 anni. Per l’attaccante di Porto Alegre un contratto quadriennale. I tifosi sono senza parole. Una campagna acquisti sontuosa quella condotta dal presidente Angelo Tuccio, che non ha lesinato sforzi economici (per nulla indifferenti) pur di rafforzare l’organico a disposizione di Provenza. Talmente è forte l’entusiasmo che gli appassionati hanno già dimenticato la sconfitta di Monopoli. Ma quello che rivedremo tra due settimane in casa con il Siracusa sarà un Gela completamente diverso. Più forte e motivato. Il ritorno di Franciel infiamma la piazza. L’addio la scorsa estate era stato doloroso. Quella ferita il presidente Tuccio non l’aveva rimarginata. Non voleva più nessuno di quella squadra che fallì la promozione. Nessuno tranne Franciel. Appena saputa la notizia il brasiliano è saltato di gioia. «Sono felice, molto felice - sono le prime parole pronunciate a ´Radio Gela Express´. - Voglio riuscire a fare quello che non sono riuscito a fare ad Avezzano. E anche per quello che ci è sfuggito l´anno scorso. Non ci crederete, ma sono quasi commosso». Il bomber carioca è addirittura fatalista. «Evidentemente era scritto che dovevo tornare qui - ha aggiunto. - Dal primo giorno che sono arrivato a Gela mi sono sentito a casa mia, come se fossi in Brasile. Non ho avuto un bel periodo calcistico ad Avezzano. La sosta arriva al momento giusto. Mi voglio allenare, anche nel fine settimana. Posso rassicurare i tifosi. Darò il cento per cento. Sono caricato a mille. Sbrigherò le ultime cose ad Avezzano e mercoledì sera arrivo a Gela». L’aver firmato un contratto di quattro anni ha un significato speciale. «Evidentemente faccio parte di un progetto importante e ne sono contento. Farò il possibile per ricambiare la fiducia della società. Voglio lavorare tanto per tornare ai miei livelli. Sono soltanto uno in più che vuole dare una mano a questa squadra».