Il Taranto ricorre al TNAS: si riapre il campionato?

Nonostante il comunicato ufficiale del 24 aprile scorso a firma del presidente D’Addario, che informava che il Taranto non avrebbe presentato ulteriore appello avverso la penalizzazione di quattro punti inflitta dalla Corte di Giustizia Federale, sul sito del CONI apprendiamo che invece la Società di via Martellotta ha presentato il ricorso al TNAS. La sorpresa è stata tanta tra gli addetti ai lavori e tra i tifosi, poiché la decisione della dirigenza jonica sembrava davvero irrevocabile e nessuna nuova decisione era stata comunicata attraverso i canali ufficiali.
Quali potrebbero essere le conseguenze sul campionato? Il TNAS nel corso di questa stagione ha provveduto, attraverso le sue decisioni, a modificare le classifiche dei campionati di Lega Pro: possiamo ricordare, tra le altre, le restituzioni, a Gennaio, di due punti al Benevento, di un punto al Viareggio sulla responsabilità presunta di illecito sportivo e di un punto al Foligno sul mancato pagamento delle ritenute IRPEF e dei contributi ENPALS.
Lo scenario che potrebbe aprirsi ha davvero dell’incredibile, davvero un finale da thriller: i rossoblu sono distanti quattro punti dalla vetta occupata dalla Ternana, che è già matematicamente promossa in serie B. Ma se, per esempio, il TNAS accogliesse il ricorso del Taranto e restituisse, per assurdo, due punti agli jonici? La matematica direbbe che le fere dovrebbero ancora sudare a Como per guadagnare la promozione e il Taranto, vincendo ad Avellino, potrebbe addirittura sperare in un sorpasso... fantascienza? Chissà. I tifosi rossoblu restano alla finestra e sperano: il campionato sembra non giocarsi più soltanto sul rettangolo verde.
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