Milazzo, Venuto: "Sono diventato un allenatore-ultras"

"Sono stati tre splendidi anni, con due promozioni e un terzo posto nel primo storico campionato di Lega Pro. Ho vissuto tre stagioni ricche di momenti felici, Milazzo rimarrà sempre nel mio cuore". Inizia così, con un pizzico di commozione, l'addio di Antonio Venuto al Milazzo Calcio. Anche se nessuno vuole parlare di addio. "Milazzo mi ha arricchito sotto il profilo umano e professionale. Spero sia un arrivederci, rivivere un altro ciclo positivo come questo sarebbe bellissimo.Ringrazio tutta la città e questa dirigenza che mi ha permesso di allenare in un campionato prestigioso come questo". Una dedica speciale va, però, ai "suoi" tifosi. "Mi preme ringraziare in particolar modo gli ultras.

Loro mi hanno sempre dato la carica e la benzina giusta. Hanno fatto sacrifici, mi sono identificato in loro e nei loro sentimenti. Per questo mi sento un allenatore-ultras". E il futuro? Venuto glissa ma lascia intendere che a breve potrebbe sedersi in una panchina anche fuori dalla Sicilia. "Al momento sono disoccupato. Mi piacerebbe allenare in un campionato ancora più importante, sicuramente non scenderò di categoria. Non so dirvi se valicherò lo Stretto ma sono disposto a farlo".