Top & Flop di Ternana-Vicenza

Top & Flop di Ternana-VicenzaTMW/TuttoC.com
Alessio Curcio
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
mercoledì 28 maggio 2025, 22:45Altre news
di Stefano Scarpetti

La Ternana fa la voce grossa superando al "Libero Liberati" nel ritorno dei playoff il Vicenza per 3-1 approdando in finale dove affronterà il Pescara. Sul più bello è mancata la formazione veneta, surlcassata in tutti i fondamentali dagli avversari questa sera. Sempre secondi sulla palla rispetto agli avversari, denotando una differenza di velocità davvero netta faticando sia in possesso, denotando idee confuse. In fase di non possesso ha sofferto la vivacità e la freschezza degli umbri entrando in partita fra il gol di Laezza del momentaneo 2-1 a quello di Cianci che ha chiuso i conti. In cronaca Fabio Liverani recupera Millico e Ciammaglichella, deve fare a meno di Loiacono, De boer e Krastev. Nel 3-4-2-1 di partenza confermato Capuano al centro della difesa affiancato da Donati e Martella a protezione della porta di Vannucchi. Casasola e Tito sulle fasce, Aloi e Vallocchia completano la linea mediana a supporto di Curcio e Cicerelli dietro a Ferrante preferito a Cianci. Sull'altra sponda Stefano Vecchi recupera dalla squalifica Ferrari che viene affiancato da Rauti in avanti preferito a Morra e Della Morte. Da Col e Costa sulle fasce, Ronaldo affianca Zonta e Carraro in mediana. In difesa Leverbe viene supportato da Cuomo e Laezza. Fin dalle prime battute i padroni di casa sembrano avere qualcosa in più rispetto agli avversari, al 6' Curcio manda subito un messaggio a Confente lasciando partire un velenoso destro che finisce a lato. Sono le prove della rete del vantaggio confezionata dalla Ternana al 12' attraverso un'azione in linea tutta di prima. Ferrante apre a destra per Casasola il cui filtrante premia la sovrapposizione di Donati il quale entra in area e dalla linea di fondo trova l'inserimento proprio del numero 21 abile ad anticipare De Col e battere Confente. La reazione dei veneti è sterile, il centrocampo biancorosso è lento in costruzione facendosi prendere d'infilata quando gli umbri recuperano palla. Al 16' Cicerelli e Vallocchia innescano il mobile Curcio. Il suo destro stavolta finisce a lato. Gli ospiti tengono palla ma la Ternana appena può cerca la porta da fuori, poco oltre la mezz'ora è la volta di Martella: il suo sinistro dal vertice sinistro dell'area non inquadra la porta avversaria. Al tramonto della prima frazione è Laezza a rendersi pericoloso su angolo di Costa, ma il suo colpo di testa finisce alto. Dopo l'intervallo Vecchi si affida a Della Morte per Ronaldo passando al 3-4-1-2 ma i frutti non si vedono perchè è la Ternana a cercare e trovare la via della rete: al 12' Aloi messo in movimento dallo scarico di Ferrante trova il 2-0 con un destro da fuori. Nel momento di maggiore difficoltà gli ospiti trovano una reazione d'orgoglio, prima Ferrante obbliga alla deviazione Vannucchi poi Laezza riapre la partita sugli sviluppi del corner successivo. Girandola di cambi poco dopo: Liverani sceglie Corradini, Cianci e Ciammaglichella per Aloi, Curcio e Ferrante. Vecchi risponde inserendo Sandon e Morra per Laezza e Cuomo. Passa 30 secondi e uno dei nuovi entrati ovvero Cianci cala il tris su corner di Cicerelli per il 3-1. Vano e disordinato l'assalto nel finale degli uomini di Vecchi capaci soltanto di guadagnare qualche tiro dalla bandierina. Ecco i migliori e i peggiori del confronto:

TOP

Alessio Curcio (Ternana): difficile scegliere il migliore nella Ternana di questa sera, il classe '90 soprattutto nella prima parte della gara fa pentole e coperchi mettendosi in una posizione ibrida creando problemi ai difensori del Vicenza. Dialoga quasi ad occhi chiusi con i compagni dando qualità alla manovra firmando la rete del vantaggio inserendosi con i tempi giusti. Sfiora la rete in altre due circostanze mettendo sul piatto della bilancia coordinazione eccellente e piedi educati. DEVASTANTE

Filippo Costa (Vicenza): per il motivo opposto anche nei biancorossi visti al "Liberati" non è semplice trovare qualcuno da poter inserire in questa parte della nostra rubrica. L'esterno dei veneti è uno dei pochi in grado di avere maggior lucidità e volontà per tutta la partita, nasce dai suoi piedi la rete del momentaneo 2-1. UNICA NOTA LIETA DELLA SERATA

FLOP

Nessuno nella Ternana: trovare il peggiore nella squadra di Liverani è come cercare il classico ago in un pagliaio, sarebbe fra l'altro una ricerca inutile e fuori luogo. I rossoverdi mettono in campo grande aggressività e voglia, lasciandosi preferire praticamente per tutta la partita rispetto agli avversari gestendo il vantaggio in maniera magistrale. CON IL FUOCO NEGLI OCCHI

Ronaldo Da Silva Pompeu (Vicenza): il brasiliano è l'emblema di una squadra priva di energie fisiche e soprattutto mentali. I vicentini vengono sovrastati dalla Ternana in tutti i lati del campo. Nelle due fasi la differenza appare netta fin dai primi minuti, il talentuoso centrocampista non entra mai in partita faticando a trovare i tempi per dettare la manovra. IMPALPABILE