Tritium, il gruppo la forza di questa squadra

Tritium, il gruppo la forza di questa squadraTMW/TuttoC.com
© foto di Alberto Mariani
martedì 7 dicembre 2010, 10:00Altre news
di Mattia Vavassori

Guardando alla classifica del girone A di Seconda Divisione di Lega Pro, non si può non notare la presenza al secondo posto a quota 30 punti di una squadra neopromossa, al primo campionato tra i professionisti dopo 102 tra i dilettanti: mi sto riferendo alla Tritium, vincitrice la scorsa stagione del girone A di serie D con 80 punti a +25 punti sulla seconda Alzanocene. Squadra di Trezzo sull'Adda, in provincia di Milano, è allenata da un mister giovane ed emergente, Stefano Vecchi, 39 anni, tecnico bergamasco originario di Mapello, che come calciatore ha militato tra le altre in Spal, Fiorenzuola e Brescello, e che come coach ha iniziato nel Mapello vincendo il campionato di promozione, ottenendo un settimo, un quinto e un terzo posto alla Colognese in serie D e vincendo appunto il massimo campionato dei dilettanti con il team milanese. È una compagine che sta veramente stupendo: dati alla mano, è il secondo miglior attacco del girone con 26 reti all'attivo, senza avere comunque un bomber di riferimento, come può essere ad esempio Ripa per la Pro Patria a quota 13 gol, elemento che fa emergere la forza del gruppo. Capocannoniere del team milanese è il difensore toscano Dionisi con 5 reti realizzati, frutto dei 5 rigori concessi e trasformati dal centrale originario di Abbadia San Salvatore, in provincia di Siena, seguito dagli attaccanti Sinato e Lenzoni entrambi a quota 4 realizzazioni, da Roberto Bortolotto e Spampatti con 3 centri, da suo fratello Enrico con 2 in compagnia dell'ala Floriano e del difensore Teso, con un gol finora c'è il centrale di centrocampo Daldosso. Come si può vedere questo è sintomo di un gruppo che sta davvero facendo bene, che sta esprimendo un grande gioco e che si sta confermando in categoria.

Analizzando ogni singolo giocatore, si può capire come la Tritium abbia tre ottimi portieri come Pansera, già secondo e terzo a Bologna in serie A e secondo di Storari nella stagione 2005/2006 in serie A, Sacchetto, giovane classe 1989, arrivato quest'anno dall'Alzanocene e l'anno scorso titolare in serie D della squadra bergamasca e Pesenti, del 1992, prodotto del settore giovanile; da abili terzini come Riva, anche lui come Pesenti prodotto del settore giovanile, classe 1990, già alla quarta stagione da titolare nella Tritium, autore l'anno scorso di una rete in trasferta contro il Borgosesia, come Fondrini, altro 1990 scuola Milan, senza dimenticare Martinelli, classe 1988, ex primavera dell'Atalanta alla quarta stagione con la maglia biancoazzurra, Gavazzeni e Bertoli, entrambi del 1991; i centrali di difesa sono tutti di esperienza: il già citato Dionisi, 30 anni, difensore roccioso e grande rigorista, Teso, veneziano originario di Jesolo, classe 1985, arrivato quest'anno dal Darfo Boario, dal grande fiuto del gol e bravissimo di testa e Malgrati, 27 anni, l'anno scorso titolare fisso e quest'anno riserva di lusso, sempre pronto ad entrare partita in corso; il reparto di centrocampo non è da meno: il regista Daldosso, ex Monza e Montichiari, 27 anni, alla terza stagione sulle sponde dell'Adda, è una garanzia di gioco con il compagno di reparto e coetaneo Vecchio, arrivato in estate dal Bassano dopo ottimi trascorsi nella Pro Patria, senza dimenticare Corti e Di Ceglie, due ottimi centrali del 1989; le fasce sono coperte dal giovane 1990 Chimenti, ex Caratese ed ex Primavera del Milan, da Enrico Bortolotto, classe 1981, dai piedi e dalla corsa fenomenale, già alla quarta stagione a Trezzo, e da Floriano, 24 anni, arrivato nel mercato estivo dalla Colognese, compagine di serie D; davanti il reparto è completo con il fantasista Roberto Bortolotto, fratello del citato Enrico, 25 anni, una presenza in serie A con il Milan, ex Biellese, mattatore l'anno scorso del campionato vinto con 13 gol, con la punta toscana Lenzoni, 32 anni, autore l'anno passato di 15 marcature, e con il centravanti torinese Sinato, acquistato dal Rodengo Saiano, senza dimenticare il baby Spampatti, 21 anni, scuola Atalanta al terzo campionato con la maglia biancoazzurra. Come si può notare, un mix di giovani e giocatori esperti che già da diversi anni giocano insieme formano questa Tritium davvero rodata, che è la vera sorpresa di questo campionato, senza dimenticare il demiurgo Stefano Vecchi, che è riuscito a plasmare con la sua capacità e conoscenza calcistica questo gruppo che sta stupendo. I risultati in campionato parlano chiaro: 9 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Le 3 sconfitte ottenute con il FeralpiSalò (1-0 in casa, gol per i bresciani di Rossetti), con il Savona (in trasferta sempre per 1-0, rete di Cannarsa) e con la Pro Patria (3-2, reti di Dionisi e Lenzoni per gli abduani e doppietta di Ripa e Nossa per i bustocchi) non sono frutto di partite giocate male, bensì questi incontri sono stati ben disputati dalla Tritium: ciò sta a dimostrare la forza di un team rodato che oltre la salvezza può seriamente puntare al primo posto o, quanto meno, ai playoff,e i 30 punti ottenuti finora sono un bel biglietto da visita per una squadra che si sta rivelando la sorpresa del girone A di Seconda Divisione di Lega Pro.