Cerignola, Maiuri deluso: "Nella ripresa superficiali, molli, senza cattiveria"

Niente da fare per l'Audace Cerignola che ieri ha perso 4-2 a Potenza ed è stata eliminata dalla Coppa Italia Serie C. Sono stati fatti tanti cambi e il primo tempo è stato equilibrato e di buon livello. Poi nella ripresa la squadra pugliese è praticamente sparita dal campo: "Se ci aspettavamo una partita più semplice o è diventata più complicata del previsto? Nel primo tempo abbiamo fatto noi la partita: siamo stati ordinati, aggressivi, abbiamo tenuto il pallino. Il Potenza segnava solo sfruttando i nostri errori in fase di costruzione, perché non eravamo bravi a difendere mentre attaccavamo - ha evidenziato in sala stampa mister Vincenzo Maiuri. - Il secondo tempo invece è stato completamente diverso: siamo scesi in campo superficiali, molli, senza la stessa cattiveria. Questo non mi è piaciuto per niente e non ce lo possiamo permettere. Però, sotto sotto, ben venga questa sconfitta: è un richiamo forte al passato, quando atteggiamenti del genere ci sono costati carissimo. Ci riporta con i piedi per terra e ci ricorda che dobbiamo stare sempre sul pezzo, tutti quanti, dal 1’ al 90’. 

Se c’è qualche singolo che mi ha particolarmente deluso? Sono deluso sì, perché volevamo a tutti i costi passare il turno e lo avevo detto apertamente. Ma non vado sul singolo: sarebbe scorretto. Si vince e si perde in undici, più i cinque che entrano. Mi ha dato fastidio l’atteggiamento generale del secondo tempo: sembrava una squadra diversa rispetto al primo. Nel primo eravamo sempre lì, attenti sulle ripartenze, con una difesa preventiva più tattica che mentale. Nel secondo siamo stati troppo individualisti e poco squadra".