Cerignola, Maiuri: "Gare Coppa devono dare consapevolezza, non rilassiamoci"

Cerignola, Maiuri: "Gare Coppa devono dare consapevolezza, non rilassiamoci"TMW/TuttoC.com
Vincenzo Maiuri
© foto di Carlo Giacomazza/CGP Photo Agency
Oggi alle 12:40Coppa Italia
di Valeria Debbia

L'Audace Cerignola esce a testa alta dalla Coppa Italia Frecciarossa, portando l'Hellas Verona fino ai rigori: "Quanto vale questo percorso? Vale tantissimo - risponde in sala stampa mister Vincenzo Maiuri. - Oggi (ieri, ndr) avevamo due giocatori importanti fuori e questa è stata un’enorme prova di fiducia per la squadra. Abbiamo affrontato una squadra di Serie A in una partita equilibrata, senza che nessuna delle due prevalesse. Questo è un punto di partenza: dopo aver eliminato l’Avellino nel primo turno e giocato alla pari con una grande squadra come il Verona, dobbiamo prendere consapevolezza. Mi hanno fatto molto piacere i complimenti dell’allenatore del Verona per la mia squadra. Ora ci proiettiamo verso il primo turno di campionato contro il Picerno, dove la musica sarà diversa. La preparazione contro una squadra di Serie A ti spinge a dare il massimo, ma dobbiamo mantenere lo stesso atteggiamento anche in Serie C".

"Quali sono i risvolti in vista dell’esordio in campionato contro il Picerno? I risvolti sono positivi. Queste due partite devono dare fiducia e consapevolezza alla squadra per quello che abbiamo fatto. Tuttavia, il calcio di Serie C è diverso: più dinamico, basato sui secondi palloni, dove si battaglia e la concentrazione fa la differenza. Dobbiamo essere pronti sotto altri aspetti. Queste partite ci hanno dimostrato di essere all’altezza, ma dobbiamo prendere il buono e lavorare sui difetti per crescere ulteriormente".

Una delle lezioni principali di questa partita sembra essere la continuità del Cerignola nei 90 minuti, a livello tecnico, fisico e mentale, specialmente nell’ultimo terzo di gara, mentre il Verona calava: "Se penso che il coraggio sia stata la chiave principale? Assolutamente, il coraggio è fondamentale. Nel calcio si può sbagliare in tecnica o tattica, ma il coraggio è una questione di atteggiamento. La squadra è stata molto coraggiosa dall’inizio alla fine, cercando di portare a casa il massimo. Questo è un segnale importante per un gruppo che vuole costruire un percorso positivo".

Bianchini si è però infortunato: "Per Bianchini, grazie a Dio, non è nulla di grave, solo una piccola contrattura. Abbiamo deciso di non rischiarlo oggi, anche considerando la squalifica per la prossima partita".

Dopo aver affrontato squadre di Serie B e Serie A senza perdere, quanto manca ancora alla squadra per essere pronta per il campionato? "La squadra è a un buon punto, ma aver pareggiato o vinto contro squadre di categorie superiori non deve farci rilassare. Il campionato di Serie C è molto difficile, non regala nulla. È un calcio che viaggia sull’equilibrio, dove bisogna imporre i propri valori e sfruttare i difetti degli avversari. Dobbiamo trovare la grinta necessaria per affrontare un torneo così impegnativo".