Top & Flop di Padova-Catania

19.03.2024 22:21 di  Lorenzo Carini  Twitter:    vedi letture
Top & Flop di Padova-Catania
TMW/TuttoC.com
© foto di Uff. Stampa Reggiana

Il Padova si è aggiudicato il primo atto della finale di Coppa Italia di Serie C. All'Euganeo, la formazione biancoscudata guidata da mister Vincenzo Torrente ha superato per 2-1 il Catania di Michele Zeoli grazie alle reti segnate al 12' da Palombi e al 25' da Crisetig: i siciliani hanno accorciato le distanze al 77' con Monaco, trovando una marcatura molto importante perché consente di mantenere aperto ogni discorso in vista della gara di ritorno in programma il prossimo 2 aprile al "Massimino". Da segnalare che nel corso dell'intervallo ci sono stati alcuni scontri tra le due tifoserie: stando ad una prima ricostruzione, un gruppo di supporters della squadra ospite avrebbe invaso il terreno di gioco, entrando in contatto con i sostenitori della squadra di casa; il pronto intervento delle forze dell'ordine in tenuta antisommossa ha evitato il peggio, con il secondo tempo iniziato con qualche attimo di ritardo in attesa dell'ok da parte del responsabile dell'ordine pubblico, ma a questo punto si attendono restrizioni per la gara di ritorno che si giocherà in Sicilia.

TOP
Igor Radrezza (Padova)
: protagonista assoluto nelle due azioni da gol dei veneti, prima dà il via al contropiede da cui scaturisce l'1-0 di Palombi e poi si concede l'assist per il raddoppio di Crisetig. Domina in lungo e in largo nel corso del primo tempo, azzeccando ogni giocata, e ad inizio ripresa accarezza anche il gol del 3-0 con una conclusione dal limite dell'area. BRILLANTE

Salvatore Monaco (Catania): entra con il piglio giusto, realizzando un gol di vitale importanza per i rossazzurri. In generale, tutti i subentrati hanno avuto un impatto positivo sull'incontro, fatta eccezione per Welbeck che si è visto con il contagocce e ha poi macchiato pesantemente la propria (opaca) prestazione rimediando un cartellino rosso in pieno recupero. IMPORTANTE

FLOP
Il secondo tempo del Padova
: al rientro in campo sul 2-0, i veneti hanno subito sfiorato il tris con Radrezza al 47' ma poi si sono abbassati notevolmente, lasciando l'iniziativa nelle mani del Catania che ha saputo approfittare del momento di crisi dei biancoscudati per riaprire la gara. Da rivedere l'atteggiamento mostrato nei secondi 45' da Varas e compagni: a differenza di quanto fatto da Zeoli, i cambi di Torrente non hanno sortito gli effetti sperati. AFFANNO

Emanuele Ndoj (Catania): sbaglia tutto quello che può sbagliare, risultando senza dubbio il peggiore tra i rossazzurri. Assieme a Sturaro appare in grande difficoltà a centrocampo, commette una quantità industriale di errori e si fa notare in negativo anche in occasione del gol dell'1-0, perdendo un pallone sanguinoso in zona offensiva e dando il la alla magistrale ripartenza veneta. DISASTRO