Top & Flop di Ternana-Giugliano
La Ternana approda ai quarti di finale superando per 3-1 il Giugliano nella gara giocata questo pomeriggio al "Libero Liberati", affronterà nel prossimo turno in programma il 9-10 dicembre la vincente del confronto tra Sambenedettese e Union Brescia in programma questa sera. Gli umbri hanno disputato una prestazione convincente, dimostrando carattere e grande maturità. La squadra di Liverani ha avuto la forza di reagire ad un inizio di partita incerto, dove aveva concesso il pallino del gioco ai campani andando in svantaggio. La reazione è stata da grande squadra segnando tre gol nel giro di otto minuti poi è riuscita ad amministrare il vantaggio. La truppa di Capuano deve portarsi da questa partita la buona prima mezzora, ma deve riflettere sul blackout che ha generato il risultato finale in vista del proseguo del campionato. In cronaca Nei rossoverdi Fabio Liverani ha tenuto a riposo D'Alterio, Capuano, Ndrecka, Garetto e Ferrante. Fabio Liverani schiera i suoi con il 3-4-3 inserendo Maestrelli per Martella in difesa al fianco di Meccariello e Loiacono. Biabany e Mcjannet sulle fasce affiancati da Proietti e Kerrigan. Orellana e Durmush a supporto di Leonardi. Sull'altra sponda Ezio Capuano deve fare a meno dello squalificato Forciniti, degli infortunati Scaravilli, Romano e Masala. Schiera il 3-4-2-1 proponendo Russo tra i pali al posto di Bolletta. Laezza, Del Fabro e Caldore in difesa. Improta e La Vardera sulle fasce supportati in mediana da Zammarini e Prezioso. Borello, e Balde a supporto di Nepi. Dopo una prima fase di studio Leonardi da fuoco alle polveri lasciando partire un sinistro che finisce a lato. Risponde per le rime Balde lasciando partire un diagonale che finisce la propria corsa a lato. Poco dopo l'attaccante senegalese di passaporto spagnolo pescato in area calcia sull'esterno della rete. Il vantaggio del Giugliano è nell'aria e arriva puntuale al 27': Zammarini mette un pallone in area per Del Fabro che contende palla a Capuano, la sfera esce dall'area sulla quale si avventa Prezioso, il suo sinistro sporco viene corretto da Nepi alle spalle di Vitali. La Ternana reagisce in maniera furente procurandosi il primo angolo. Orellana con il sinistro pesca Meccariello abile nella sponda per Capuano colpevolmente lasciato solo per il repentino pareggio. Passano 60 secondi è Leonardi si procura il penalty fermato fallosamente in area dall'incerto Del Fabro trasformando dagli undici metri con grande freddezza. Al 37' concede il bis replicando la rovesciata decisiva contro la Juventus Next gen in campionato. Nella ripresa Capuano passa al 4-2-3-1 affidandosi all'estro di D'Agostino ma gli attacchi gialloblù sono sterili. La Ternana controlla senza problemi creando grattacapi agli avversari in contropiede. Ecco i migliori e i peggiori del confronto
TOP
Simone Leonardi (Ternana): decisivo anche oggi firmando una doppietta nel giro di sei minuti, prima si guadagna e trasforma il calcio di rigore del 2-1 poi decide di replicare la rovesciata di domenica a coloro che non l'avevano vista. Tre gol in due giorni unita a qualità e movimento, lottando in tutte le zone del campo. ON FIRE
Roberto Zammarini (Giugliano): detta i tempi della manovra nella zona nevralgica del campo risultando un punto di riferimento. La rete del momentaneo vantaggio nasce da un cross pennellato in maniera eccellente. Prova a dare ordine ai suoi prendendosi responsabilità, l'ultimo ad arrendersi. METRONOMO
FLOP
Nessuno nella Ternana: soffre nella prima parte la vivacità avversaria la squadra di Fabio Liverani. Poi però i rossoverdi hanno la forza di reagire da grande squadra indirizzando la partita dalla sua parte. Tutti rispondono presente, se inizialmente la difesa aveva faticato poi con il passar del tempo protetta in maniera migliore non corre più rischi. AUTORITARI
La difesa del Giugliano: lascia perplessi il modo in cui i gialloblù hanno subito le prime due reti. La prima a distanza di due minuti dal vantaggio ottenuto peraltro con merito, facendo colpire entrambi i difensori avversari facendosi tagliare fuori in maniera ingenua. Anche nella seconda rete Leonardi ha superato il suo diretto controllore con troppa facilità. INGENUA
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