Top & Flop di Vicenza-Juventus Next Gen

11.04.2023 23:55 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
Top & Flop di Vicenza-Juventus Next Gen

Il Vicenza vince la Coppa Italia Serie C battendo la Juventus Next Gen 3-2, bissando così il successo dell’andata. Rimonta biancorossa, con i bianconeri in vantaggio dopo venti minuti con il pallonetto di Sekulov su filtrante di Sersanti e un miglior primo tempo rispetto ai locali. A inizio ripresa, invece, il pari di Ferrari da pochi passi dopo il cross rasoterra di Valietti. Poco prima dell’ora di gioco gli ospiti si riportano in avanti con Poli in mischia su corner. E subito dopo l’ora arriva di nuovo il pari, siglato da Cappelletti, anche in questo caso in mischia su calcio d’angolo. A cinque minuti dalla fine Ferrari duetta alla perfezione con Cavion e con un tocco sotto firma sorpasso e doppietta. Ma non è ancora finita: Iling conquista un rigore e lo spara alle stelle, Compagnon prende il palo e Ferrari si vede annullare la tripletta per un fuorigioco. Finisce con i diecimila del Menti a festeggiare e con un playoff conquistato direttamente dalle fasi nazionali. 

TOP

Franco Ferrari (Vicenza): diventa capocannoniere giocando quattro partite. Dopo la doppietta con l’Entella in semifinale arriva anche la doppietta in finale. Terminale offensivo ideale, ora è chiamato a vivere un playoff da protagonista.

Nikola Sekulov (Juventus Next Gen): il classe 2002 dimostra di avere una grande duttilità. Schierato a ridosso della punta, se non praticamente accanto, segna un gran gol, facendo soffrire la retroguardia berica finché è in campo.

FLOP 

Il primo tempo del Vicenza: il vantaggio dell’andata viene bruciato dopo soli venti minuti. La Juve vive un primo tempo a mille all’ora, mentre i veneti arrancano. Tanti tiri avversari non arrivano ma la prestazione così così della prima frazione resta. Nella ripresa, invece, cambia la musica. 

La cattiveria nei momenti che contano della Juventus Next Gen: la tecnica c’è, la corsa pure, la voglia non manca. Però nei momenti topici del match, gli episodi girano ancora una volta a favore del Vicenza. Un po’ di fortuna, sicuramente, ma anche una cattiveria sportiva diversa. La giovane età non aiuta, giocare in Serie C serve anche a questo.