Carrarese-Gavorrano, il mercato che funziona. Le probabili formazioni

"Come già detto in passato nutro una stima particolare per mister Favarin, persona che conosco da tanti anni e che sa come comportarsi e come stare in questo mondo, faccio il tifo per lui e la sua squadra in questo finale di campionato, spero riescano ad ottenere punti per salvarsi, fatta eccezione per la partita di sabato al Dei Marmi".

Toni distesi, il riconoscimento del valore dell'avversario e del suo condottiero, gli auspici sinceri di chi ne ha viste tante e sa che, in fondo, si parla tutti la stessa lingua. E' la sportività -nelle parole del tecnico Silvio Baldini- a caratterizzare il pre-partita di Carrarese-Gavorrano (fischio d'inizio ore 16.30 allo "Stadio dei Marmi, arbitra il Sig. Vigile di Cosenza), match su e giù per una Toscana che, tra alti e bassi, detta legge nel girone nord-occidentale. A ben vedere, non poteva essere altrimenti.

Sì, perché Carrarese e Gavorrano sono due squadre in salute, pienamente in corsa per i rispettivi obiettivi e reduci entrambe da due vittorie con un punteggio all'inglese: un doppio 2-0 contro Piacenza e Cuneo, un doppio 2-0 che parla di forma e sostanza in un solo match.

Chi, se non la Carrarese dei Tavano e dei Coralli, può approcciare gli ultimi avversari di stagione con la tranquillità figlia della consapevolezza? Sette vittorie, quattro pareggi e due sole sconfitte nelle ultime tredici uscite: la squadra del girone di ritorno è indubbiamente, insieme alla Robur, quella apuana. Del resto, l'impressione che l'undici marmifero aveva lasciato sotto l'albero di Natale era piuttosto evidente: una squadra spaccata in due, con un grande potenziale dalla mediana in avanti e con qualche problemino in difesa. Sistemato -anzi, rivoluzionato- il pacchetto arretrato guardiapali compreso, la Carrarese ha cominciato a correre, issandosi su un quinto posto assolutamente meritato. Meritato perché a gennaio ha preso gli uomini giusti, correggendo gli errori e rimettendosi in discussione: in questo aspetto, avere in rosa e in panchina elementi di grande esperienza anche nella gestione delle dinamiche dello spogliatoio sta facendo sotto le Apuane la differenza. Così come il buono stato di salute degli uomini più rappresentativi: anche contro i minerari tutti presenti, ad eccezione del giovane terzino Andrei.

Oltre le disavventure pratesi. Questo Gavorrano si vuole salvare da solo, senza calcoli né incroci pericolosi. Il Pro Piacenza non è lontano: cinque i punti che separano i ragazzi di un Pea in discussione dai grossetani. Non una distanza incolmabile, soprattutto alla luce dell'ultima, positiva prestazione dei rossoblu nella gara del giovedì pre-pasquale: Damonte+Remedi per una vittoria sul Cuneo che costituisce il volano nel motore minerario per queste ultime, decisive cinque giornate. Anche qui, nella Toscana profonda, quella dei butteri nelle riserve naturali, è stato gennaio a voltare pagine fin lì dalla trama incerta. Come riconosce il Dg. Vetrini, [LEGGI QUI] l'unico della società rossoblu che può parlare nel rigore di un silenzio stampa che, ovunque applicato, resta sempre discutibile, gli innesti di Vitiello e Remedi hanno riempito quella casella che ancora mancava nello scacchiere di Favarin: l'esperienza. Allo "Stadio dei Marmi" mancherà solamente quella di Merini, ex di turno reintegrato nel gruppo solo da pochi giorni. Non c'è fretta. C'è Moscati, c'è Brega, c'è Barbuti: per essere una matricola, davvero niente male. 

Ecco le probabili formazioni che si affronteranno nel match che TuttoC.com seguirà LIVE a partire dalle 16.10:

Carrarese (4-3-3): Borra; Tentoni, Ricci, Benedini, Baraye; Foresta, Agyei, Rosaia; Bentivegna, Coralli, Tortori. A disp.: Lagomarsini, Murolo, Tavano, Biasci, Benedetti, Cais, Piscopo, Cardoselli, Possenti, Vassallo, Marchionni, Vitturini. All.: Baldini

Gavorrano (3-5-2): Falcone; Mori, Bruni, Marchetti; Papini, Conti, Vitiello, Damonte, Ropolo; Brega, Moscati. A disp.: Pagnini, Luciani, Remedi, Malotti, Borghini, Favale, Maistro, Barbuti, Gemignani, Reymond. All.: Favarin