DG Seregno: "Qualcuno andrà a casa, chi non si impegna fuori dalle scatole"

Ninni Corda, direttore generale del Seregno, in vista della gara con l'Albinoleffe, intervenuto ai canali ufficiali del club, ha dichiarato: "Il presidente si sente un po' accerchiato, anche noi come squadra non lo stiamo aiutando perché i risultati sono la medicina migliore per una persona eccezionale come Davide Erba. È una persona come me, gli piace dire le cose come stanno e questo non sempre paga. Purtroppo dobbiamo pensare anche alla quotidianità, che ci dice che non stiamo facendo bene dal punto di vista dei risultati. Dobbiamo trovare serenità. Dopo una sconfitta bisogna sempre reagire, non dobbiamo cercare scuse o aggrapparci agli errori arbitrali.

Domani avremo un direttore di gara di livello, una buona designazione, non dobbiamo piangerci addosso, pensiamo solo a noi stessi. L'obiettivo è sempre stato la salvezza, non rinneghiamo di puntare alla B in tre anni ma ci vuole tempo. La squadra però indubbiamente non sta facendo bene e qualche giocatore è al limite per andare a casa. Non possiamo aspettare tutti. Chi lavora tutti i giorni con determinazione bene, chi non lo fa fuori dalle scatole".