Inter U23, Vecchi: "Il Vicenza non ha concorrenti, in vetta campionato segnato"

Inter U23, Vecchi: "Il Vicenza non ha concorrenti, in vetta campionato segnato"
Stefano Vecchi
© foto di Roberto Della Corna
Oggi alle 17:15Girone A
di Valeria Debbia

Stefano Vecchi, tecnico dell'Inter U23, ha analizzato il pari per 1-1 ottenuto sul campo dell’Arzignano Valchiampo (secondo pareggio nelle ultime tre uscite), con i nerazzurrini che hanno accarezzato la vittoria e gli avversari hanno chiuso in inferiorità numerica.

"Abbiamo fatto molto bene i primi 30-35 minuti, poi alla fine del primo tempo abbiamo controllato, c’è stato l’episodio un po’ così del rigore, un’entrata in scivolata, nel gesto tecnico le mani e le braccia sono difficilmente gestibili. Purtroppo - sono state le parole raccolte dai colleghi di FCInter1908.it - nella ripresa pronti-via abbiamo preso quel gol che sicuramente ha influenzato la partita. Nel secondo tempo, vista la superiorità numerica, avremmo dovuto creare qualche opportunità in più, e lì siamo un po’ mancati in qualità, nell’ultimo passaggio, le opportunità sono state poche per pretendere di vincere, però ci siamo andati vicino".

Sul perché la squadra fatichi a concretizzare nonostante il dominio territoriale: "Quando gli avversari vanno in inferiorità si chiudono, non concedono spazi, è difficile, serve la giocata del singolo, la giocata in spazi stretti. Non puoi avere grandi spazi di manovra, devi avere indubbiamente più qualità, noi ce l’abbiamo e in effetti è una cosa strana. Il predominio ce l’abbiamo fino alla tre quarti, poi manca l’ultimo passaggio, lo spunto finale".

Su Topalovic e gli assenti: "Come la squadra, ha fatto un’ottima prima mezz’ora, poi ha fatto a mio avviso una buona gara. Dopo l’ultimo impegno con la Nazionale non stava benissimo, ha avuto anche qualche acciacco: è un ragazzo che sappiamo che ha qualità, in una parte di partita lo ha fatto vedere, poi la squadra vive anche di equilibri".

Infine un pensiero sul campionato: "Novembre è diventato il mese delle conferme. Alla fine quello che tutti pensavano, e che anche io pensavo, è che il Vicenza quest’anno non abbia concorrenti, non vedo altre squadre che possono fare più di 80 punti, e il Vicenza ne farà molti di più. L’impressione è che sia un campionato segnato al vertice, questo mese l’ha confermato".