Lecco, Furlan: "Quella con la Pro Patria la partita decisiva"

Lecco, Furlan: "Quella con la Pro Patria la partita decisiva"TMW/TuttoC.com
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 14 maggio 2025, 16:40Girone A
di Giacomo Principato

Jacopo Furlan, portiere del Lecco, è stato premiato dai tifosi come miglior giocatore dell'annata bluceleste, raccontando così a Leccochannelnews.it un'annata particolarissima che ha visto i lombardi salvarsi solo nel finale: "Strana è stata strana, effettivamente, perché siamo partiti sicuramente con altre ambizioni, ma la squadra stessa, secondo me, a livello di nomi era all’altezza. Poi, certo, siamo incappati in quelle dinamiche che capitano ogni tanto in qualche annata e non solo a noi, purtroppo ci siamo portati dietro degli strascichi importanti che a un certo punto hanno veramente compromesso la situazione. Il caso emblematico è stato proprio che quello con più continuità sia essere stato il portiere nell’arco di tutta la stagione. Al netto di tutti i problemi che abbiamo avuto, mi dispiace perché mi sarebbe piaciuto vincerlo più avanti: ormai è andata così e ci prendiamo quello che è arrivato. Adesso c’è tempo per costruire e migliorare".

Sliding doors della stagione la partita vinta con un recupero folle contro Pro Patria, che ha dato lo slancio dopo le tante difficoltà: "Quella con la Pro Patria è stata la partita decisiva, che ha dato un impulso importante dopo la vittoria fondamentale con la Pro Vercelli è arrivata la sconfitta con il Renate. È sembrato di essere tornati a prima, poi ce lo siamo portati un po’ dietro anche nella partita successiva. Siamo stati bravi a crederci, ad attaccare fino alla fine e abbiamo portato a casa una partita che sembrava impensabile vincere. Dico la verità: perdendo con la Pro Patria, lì per lì… Ero in porta da solo lì e pensavo che ci sarebbe stato da sistemarsi per prepararsi anche a fare i playout. In 5 minuti sono passato a dire invece ‘no, vabbè, allora ci salviamo e basta’".

Inevitabile parlare anche di rinnovo, per il quale non sembrano esserci problemi: "Direttore e presidente sono contenti di me, io sono contento di dove sono. Penso che ci sia tutto il tempo e il modo ora per programmare, per fare sicuramente meglio di quest’anno e non vedo problemi in questo momento. Poi, vero, siamo ancora a maggio, ma per loro è importante adesso poter programmare rispetto alla stagione scorsa. Arriveremo sicuramente con le idee chiare".