Tre big e un'outsider di lusso: a vincere i playoff di C non sarà una sorpresa. Il playout di B di manzoniana memoria

Tre big e un'outsider. Sono loro le magnifiche quattro che si giocheranno l'ultimo posto disponibile per salire in Serie B. Tre big e un'outsider è un'espressione con una duplice chiave di lettura. Tre big come Pescara, Ternana e Vicenza, nobili decadute del nostro calcio, che hanno investito, e non poco, per ritornare in cadetteria. Più l'outsider Audace Cerignola, che da anni fa le cose per bene ma mai le aveva fatte così bene. Ma potrebbe essere anche tre big come Cerignola, Ternana e Vicenza, visto che si tratta delle tre seconde classificate nei tre gironi di Lega Pro, con il Pescara a recitare la parte dell'underdog per via del quarto posto in classifica.

Di vere sorprese, insomma, non ne restano più. E dire che ne erano rimaste tre in gioco, visto l'harakiri nel turno precedente delle terze classificate, vere assenti dei quarti di finale: Feralpisalò, Torres e Monopoli. Al loro posto Atalanta U23 e Giana Erminio, oltre alla Vis Pesaro e a un Catania ricco sì, ma partito comunque dalla primissima fase.

Le sorprese, invece, le continua a regalare la Serie B che rischia di non sapere più che pesci pigliare. Non per colpa sua ma di un'incredibile vicenda, giudiziaria prima ancora che sportiva, che coinvolge il Brescia. Questo playout, parafrasando Manzoni, non s'ha da fare. Almeno per il momento, visto il rinvio deciso anche dal CONI dopo il ricorso della Salernitana. E c'è chi pensa che non si farà mai, con un allargamento della cadetteria a 22 team solamente per la prossima stagione. In ogni caso, non ci resta che attendere.