Novara-Pordenone, due delusioni a confronto: le probabili formazioni

TMW/TuttoC.com

Autentico match di cartello al "Silvio Piola" questo pomeriggio ore 14.30 tra Novara e Pordenone, valida per la 33^ giornata del girone A. Due squadre dotate di organici di prim'ordine partite con l'obiettivo di primeggiare, ma per vari motivi hanno attraversato difficoltà durante il campionato rendendo meno di quanto ci si potesse attendere. Sicuramente per i piemontesi vista la situazione di classifica attuale le problematiche sono state maggiori, ma anche i "Ramarri" non sono mai riusciti a decollare definitivamente. Gli azzurri guidati nuovamente in panchina da Marco Marchionni - esonerato ad inizio stagione - conquistando sette punti nelle ultime tre partite si trovano ai margini della zona playoff nella pancia del gruppo del raggruppamento: infatti occupa la decima posizione in coabitazione con altre tre squadre, ovvero Padova, Juventus Next Gen a 44 all'interno di un fazzoletto di ben sette squadre racchiuse in un solo punto. Sull'altra sponda la compagine friulana dopo il cambio di guida tecnica, la promozione in prima squadra di Mirko Stefani al posto di Domenico di Carlo ha ottenuto quattro punti, pareggiando sul difficile terreno del Lecco e superando per 2-1 il Piacenza. Oggi cerca di avere la meglio della cabala: infatti quando si è giocato il turno infrasettimanale l'ultima partita non è riuscita a vincerla . Al di là dei riferimenti statistici i neroverdi vogliono ancora credere nella possibilità di centrare la promozione diretta, trovandosi a tre lunghezze dalla capolista Feralpisalò a 55 punti ad una settimana dallo scontro diretto con la Pro Sesto attualmente seconda a 56. Con ogni probabilità passa da due vittorie la possibilità di credere ancora nella serie B diretta. Tanti spunti di interesse quindi nella sfida in programma questo pomeriggio, tra due squadre a caccia della vittoria per dare una svolta alla fase finale della propria stagione.

QUI NOVARA- Mister Marchionni recupera il centrale Benalouane dopo oltre un mese e Galuppini dalla squalifica. Assenti in difesa sia Khailoti che Ariaudo. Dovrebbe proporre il 3-5-2, anche se non è da escludere un più spregiudicato 3-4-1-2. Davanti a Desjardins al centro troveremo proprio Benalouane, ai suoi lati Illanes e Carillo. Calcagni e Ciancio a presidiare le corsie esterne, con Rocca, Varone e Ranieri che completeranno la linea mediana. In attacco Galuppini a supporto di Vuthaj a segno mercoledì a Busto Arsizio. Così il tecnico ha parlato alla vigilia del match: "Il bilancio delle ultime tre partite è positivo, adesso però non dobbiano accontentarci ma affrontare avversari molto forti con determinazione ed un pizzico di ritrovata spensieratezza. Il Pordenone è una squadra costruita per vincere ma anche il Novara ne aveva ad inizio stagione, quindi abbiamo il dovere di riscattarla in qualche modo".

QUI PORDENONE- Sull'altra sponda il tecnico Mirko Stefani deve fronteggiare l'assenza dello squalificato Benedetti, oltre a quelle degli acciaccati Bassoli, Edera e Candellone. Per questo potrebbe sfoderare un Albero di Natale fuori stagione, ovvero il 4-3-2-1. Davanti a Festa saranno Ajeti e Pirrello i centrali, con Bruscagin ed Ingrosso a presidiare le corsie esterne. In mezzo al campo il metronomo Burrai, con Zammarini e Pinato ad agire da mezzali. Sulla trequarti Piscopo e Palombi appaiono favoriti su Deli a supporto di Dubickas. Così il tecnico ha parlato in conferenza prima della partenza per il Piemonte: "Dovremo essere bravi a leggere i vari momenti della gara, sapendo soffrire senza scomporci e allo stesso tempo concretizzare quando il pallino del gioco sarà nelle nostre mani. Ci attende una partita impegnativa contro una squadra in forma, ma noi siamo in crescita sul piano psicologico, tecnico e tattico".

Di seguito le probabili formazioni del confronto che potrete seguire tramite il LIVEMATCH di Tuttoc.com a partire dalle 14 circa:

Novara (3-5-2): Desjardins; Illanes, Benalouane, Carillo; Calcagni, Rocca, Varone, Ranieri, Ciancio; Galupppini, Vuthaj. A disp. Menegaldo, Pelagotti, Di Munno, Tentoni, Marginean, Lazaar, Fragomeni, Margiotta, Gonzalez, Spalluto, Ciancio, Federico. All. Marchionni.

Pordenone (4-3-2-1): Festa; Bruscagin, Ajeti, Pirrello, Ingrosso; Zammarini, Burrai, Pinato; Piscopo, Palombi; Dubickas. A disp. Martinez, Andreoni, Negro, Giust, Maset, La Rosa, Gucher, Giorico, Torrasi, Deli, Magnaghi, Destito. All. Stefani.

Arbitro: Emanuele Frascaro di Firenze. (Martinelli/Lipari). IV Ufficiale: Mattia Caldera di Como.