Pergolettese, Tacchinardi: "Fatto bene a Verona, evitiamo paura in campo"

Ecco le parole di Mario Tacchinardi, tecnico della Pergolettese, alla vigilia della sfida ostica contro la capolista Vicenza: “Usciamo da Verona con una consapevolezza diversa. L'obiettivo è quello di andare ad affrontare il Vicenza, che secondo me è la squadra nettamente più forte del campionato, con l'obiettivo di fare una prestazione importante, per uscire dalla partita con il Vicenza con ancora più certezze sul lavoro che stiamo facendo. A Verona abbiamo fatto bene perché abbiamo riportato sul campo quello che i ragazzi hanno provato per tutta la settimana di allenamenti: dobbiamo fare la stessa cosa con il Vicenza. Naturalmente abbiamo la consapevolezza che affrontiamo una squadra veramente molto forte e sarà predominante la nostra fase di non possesso. I ragazzi devono avere quella determinazione e cattiveria di non subir gol e poi magari con la palla mettere in campo i nostri principi per cercare di metterli in difficoltà. L'aspetto mentale sarà determinante. Mi interessa che la squadra non scenda in campo con la paura, se dovessimo fare questo errore sarebbe deleterio.”

Con che atteggiamento si può affrontare una corazzata del genere, che ha vinto 13 gare su 17 e pareggiato le altre 4? Dove trovare la chiave per questa partita?
“Il Vicenza è una squadra costruita in maniera, secondo me, intelligente. Nel senso che hanno giocatori in una finestra di età che sono tra i 23 e i 30 anni, hanno pochissimi giocatori sopra i 30 anni, sono tutti giocatori di grande motore, di grande gamba, giocano molto bene le seconde palle, attaccano molto bene la profondità, giocano molto bene in verticale. La chiave naturalmente è quella di fare un'ottima fase di non possesso, chiudere gli spazi per cercare poi magari con le giuste ripartenze, con le giuste transizioni, metterci un po' di qualità per potergli fare male negli spazi. Sarà importantissima la fase di non possesso, quando la palla ce l’hanno loro, cercare di limitare al più possibile le loro qualità.”

Purtroppo questa gara arriva in un momento particolare. In questi giorni di allenamento sono mancati tanti giocatori per infortuni o influenze, in questo momento la rosa a disposizione è un po' contata. Pensi di poter recuperare qualcuno dei tanti assenti?  
“E’ stata una settimana veramente molto difficile. Però io credo che queste difficoltà possano essere anche un'opportunità per i giocatori che magari hanno avuto meno possibilità degli altri. Io sono fiducioso, perché è un gruppo che in settimana lavora molto bene. Dobbiamo avere magari un pizzico di fortuna in più per trasformare qualche occasione che ci potrà capitare domenica o qualche palla inattiva giocarla nel modo giusto per partire a metterli in difficoltà. Sono convinto che chiunque scenderà in campo domenica darà il massimo per questa squadra.”