Pisa, Gucher: "Entusiasmo e fiducia, non possiamo sbagliare"

15.05.2019 20:10 di Marco Pieracci   vedi letture
Robert Gucher
TMW/TuttoC.com
Robert Gucher
© foto di Federico Gaetano

Il centrocampista del Pisa Robert Gucher parla ai microfoni di 50 Canale in una intervista andata in onda nel corso de Il Neroazzurro: "C'è entusiasmo e voglia di stare insieme, di allenarci per migliorarci ancora perchè abbiamo fatto un percorso importante soprattutto nel girone di ritorno. Sono due partite nelle quali non è possibile sbagliare, aspettiamo il nostro avversario e pensiamo solo a queste. Il pubblico ci ha dato sempre una mano in un modo strepitoso. Venire a giocare all'Arena è difficile per tutti. Quando arrivano i risultati si crea quel mix giusto che ti deve portare alla vittoria. Per noi giocatori non conoscere prima l'avversario cambia poco perchè i primi giorni della settimana servono soprattutto per lavorare sull'intensità. Non ho preferenze sull'avversario, se uno sceglie può andare solo peggio: le squadre rimaste sono forti e per arrivare in fondo dobbiamo affrontarle tutte. Adesso siamo pieni di entusiasmo e di fiducia, sono partite nelle quali ci sono da gestire tante cose: aver recuperato quasi tutti è un fattore importante per noi sui 180' che ci aspettano.

Non siamo capaci di gestire il risultato puntando a due pareggi: andremo dove dovremo andare con la giusta mentalità ed in base a quel risultato che faremo proveremo a recuperare o a difendere il vantaggio. Questi sono i playoff. Rispetto allo scorso anno è tutta un'altra storia, la base di tutto sono i risultati. Allora non eravamo pronti, non c'era il giusto entusiasmo nè dentro nè fuori. Sappiamo di doverci giocare tutto in queste due partite. Il nostro pubblico ci sta dando una grossa mano, abbiamo perso soltanto una partita nel nostro stadio, anche se abbiamo fatto un po' troppi pareggi. Per noi giocare la seconda partita in casa sarà un vantaggio. Il mister è stato bravo a introdurre un modulo nuovo per far diventare tutto più semplice: ormai siamo abituati a giocare sia in un modo che in un altro, in base alla partita che andremo ad affrontare".