Pordenone-Lecco, i neroverdi devono difendere il vantaggio. Le probabili

I playoff di Serie C entrano nella fase calda e questa sera con il ritorno del secondo turno della fase nazionale si decideranno le quattro semifinaliste. Al "Tognon" di Fontanafredda, il Pordenone ospita il Lecco e dovrà difendere il vantaggio maturato nel match d'andata in Lombardia quando la squadra di Di Carlo è riuscita ad imporsi 1-0 in trasferta grazie al gol di Burrai su rigore a quattro minuti dalla fine. Una vittoria che ha scatenato tante polemiche contro l'arbitro per il rigore assegnato e che ha portato anche alla squalifica del presidente e del dg del Lecco fino ad estate inoltrata. Il vantaggio per il Pordenone è doppio, i neroverdi possono permettersi anche di perdere con un gol di scarto perchè in questo turno non sono previsti supplementari e rigori e in caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, passeranno il turno le squadre che avranno conseguito una migliore differenza reti nelle due gare. In caso di ulteriore parità al termine delle due gare avrà accesso alla semifinale la squadra "testa di serie", ruolo che spetta al Pordenone. Al Lecco serve quindi una vera e proprio impresa per inseguire il sogno Serie B. Dovrà mettere da parte tutte le distrazioni extra campo e concentrarsi solo sul tentativo di rimonta. Nel primo turno della fase nazionale dei playoff ha eliminato con un doppio pareggio l'Ancona, questa sera dovrà fare qualcosa in più. E' una sfida che si preannuncia molto equilibrata tra due squadre che si conoscono molto bene avendo giocato entrambe nel Girone A in questa Serie C, chiuso con gli stessi punti al secondo posto alle spalle della Feralpisalò.

E' il quarto scontro diretto tra le due squadre in questa stagione, i precedenti sorridono al Pordenone che oltre a vincere la gara d'andata ha vinto anche in campionato la partita giocata il novembre scorso davanti ai propri tifosi con un roboante 5-0. A Lecco, invece, partita terminata con un pareggio senza reti. La vincente di questa partita sfiderà in semifinale la vincente della sfida tra Vicenza e Cesena. L'ex di giornata è Mister Foschi, allenatore del Lecco che nell'ottobre del 2014 ha allenato il Pordenone per sette partite. Un'esperienza disastrosa considerando la sola vittoria e le sette sconfitte che portarano all'esonero.

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QUI PORDENONE - Di Carlo ritrova Ajeti che ha saltato il match d'andata per squalifica, l'unico assente resta così il lungodegente Bassoli. Il tecnico sembra orientrato a confermare il 4-3-2-1 e l'unica novità rispetto all'undici dell'andata potrebbe essere proprio Ajeti in difesa accanto a Bruscagin al posto di Pirrello. Per il resto conferma sulle fasce per Andreoni e Benedetti con Festa in porta. A centrocampo non dovrebbe cambiare il terzetto composto da Torrasi, Burrai e Pinato mentre in avanti sarà ancora Zammarini ad agire da trequartista alle spalle di Candellone e Dubickas con Magnaghi pronto all'utilizzo a gara in corso.

QUI LECCO - Foschi ha convocato tutti i giocatori anche Lakti e Ilari che non sono al meglio, sopratutto il secondo che ha accusato qualche problema muscolare nel match d'andata. Il tecnico ha annunciato una gara all'attacco ed un possibile cambio di modulo con il 3-4-3 al posto del solito 3-5-2. Resta favorita la seconda soluzione con la conferma in avanti di Buso e Pinzauti tenendo Bunino e Mangni in panchina, pronti a subentrare nella ripresa. A centrocampo conferma per gli esterni Giudici e Lepore mentre in mezzo Galli dovrebbe prendere il posto di Ilari accanto a Zuccon e Girelli. Non cambia la difesa davanti a Melgrati composta da Celjak, Battistini e Bianconi.

Queste le probabili formazioni della partita che potrete seguire tramite il LIVE MATCH di TuttoC.com, leggendo i consueti Top&Flop al termine della gara.

Pordenone (4-3-1-2): Festa; Andreoni, Bruscagin, Ajeti, Benedetti; Torrasi, Burrai, Pinato; Zammarini; Candellone, Dubickas. A disposizione: Martinez, Gallo, Giorico, Magnaghi, Deli, Piscopo, Palombi, La Rosa, Biancon, Gucher, Edera, Ingrosso, Pirrello. Allenatore: Domenico Di Carlo.

Lecco (3-5-2): Melgrati; Celjak, Battistini, Bianconi; Giudici, Zuccon, Ilari, Girelli, Lepore; Buso, Pinzauti. A disposizione: Stucchi, Maffi, Maldini, Enrici, Lakti, Scapuzzi, Tordini, Stanga, Martorelli, Zambataro, Cusumano, Bunino, Mangni, Ardizzone, Galli. Allenatore: Luciano Foschi. 

Arbitro: Claudio Panettella di Bari. Assistenti: Marco Toce di Firenze e Andrea Bianchini di Perugia. Quarto uomo: Antonino Costanza di Agrigento.