Pres Alcione: "Serie B e stadio entro 3 anni. E quest'anno faremo i playoff"

Pres Alcione: "Serie B e stadio entro 3 anni. E quest'anno faremo i playoff"
Oggi alle 14:30Girone A
di Giacomo Principato
fonte Dal nostro inviato Antonello Gioia

L'Alcione per il sociale. Il club milanese lancia l'iniziativa 'Alcione for Special', dedicata ai ragazzi nati con disabilità con l'obiettivo di costruire una squadra che possa partecipare al Campionato DCPS - Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC. "Credo che questo progetto consenta ai ragazzi di diventare protagonisti di un'esperienza sportiva importante nella famiglia orange, che è fermanente convinta dei valori formativi ed educativi dello sport. C'è un senso di appartenenza forte, per loro è una bella esperienza e per noi vederli uniti e felici ancora di più", le parole introduttive del presidente Giulio Gallazzi.

Si passa poi all'analisi dell'attualità, col calo di forma della squadra allenata da Cusatis che rimane comunque ben salda in classifica: "Nello sport si vince e si perde, ogni sconfitta ti dà l'opportunità di capire dove migliorare. Siamo una squadra giovane per nostra decisione, che sta affrontando degli infortuni importanti ma siamo quinti a pari merito con l'Inter U23. Nell'ultima fase ci siamo raccolti per capire cosa fare e come migliorare. L'Alcione farà ai playoff, raggiungeremo l'obiettivo e non ci spaventa averne perso 4 nelle ultime 5, vorrà dire che equilibreremo le cose in seguito".

Un passaggio anche sulle Squadre B e la loro funzione nel sistema Serie C: "Sono favorevole, a patto siano progetti seri e costruti su un'effettiva fiiera e opportunità di gioco per i ragazzi delle giovanili. I dati dicono che esordire in A per un giovane italiano è diffiicile e queste seconde squadre consentono il prosieguo del percorso con la propria realtà confrontandosi con la C. Chiaro che la collaborazione tra club è un'opportunità, noi abbiamo dei prestiti da squadre di A che non hanno un Under 23 e che da noi sono titolari: un'ottima scelta per entrambi".

Si parla poi di obiettivi nel medio periodo, non nascondendo le ambizioni: "Vorrei l'Alcione in B entro 3 anni, con stadio di proprietà. Una volta lì ci sarà modo di riflettere. Non che in C ci troviamo male, l'ambiente e gli avversari sono fantastici, ma chi fa sport agonistico sa che dopo la C c'è la B e vogliamo fare un percorso di successo". E quando si parla di San Siro, ricollegandosi alla battuta di La Russa, il numero uno degli orange sorride: "Lo ringrazio per il pensiero, ma direi San Siro sia già un discorso complicato per Inter e Milan e lo lasceremo gestire a loro. Se poi in futuro i 6 mila posti che abbiamo in programma nel nuovo stadio non dovessero bastare magari chiederemo di giocare una partitina lì, nel frattempo vediamo questi primi 3 anni...".