Top & Flop di Triestina-Piacenza

13.09.2021 23:15 di  Lorenzo Carini  Twitter:    vedi letture
Rapisarda, TOP Triestina
TMW/TuttoC.com
Rapisarda, TOP Triestina
© foto di Matteo Bianchini/Uff. Stampa Sambenedett

E' finito in parità il posticipo del Girone A di Serie C tra Triestina e Piacenza, che si sono affrontate nella splendida cornice del "Nereo Rocco" di Trieste di fronte a poco più di un migliaio di spettatori. Due reti per parte hanno condannato le due formazioni al rinvio dell'appuntamento con la prima vittoria stagionale nel campionato di terza serie: i rossoalabardati di Cristian Bucchi e i biancorossi di Cristiano Scazzola restano appaiati al quindicesimo posto della graduatoria con due punti, ben sette in meno rispetto alle prime della classe Padova e Pro Vercelli.

Ad aprire la contesa, al minuto 27, è un bel gol di Rapisarda sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto alla perfezione, dalla corsia di sinistra, dal centrale Angiulli. Passano appena cinque giri d'orologio e gli ospiti agguantano il pareggio con Dubickas, fresco di convocazione con la Nazionale maggiore della Lituania per le qualificazioni al Mondiale del 2022: l'ex Lecce prende il tempo al diretto marcatore Volta e, di testa da distanza ravvicinata, non dà scampo all'estremo difensore avversario Offredi. Nei minuti finali, la Triestina spinge con continuità approfittando di un netto calo fisico da parte del Piacenza ma è proprio quest'ultima compagine a trovare a sorpresa la rete che vale il sorpasso: Lamesta riparte in contropiede, arriva al limite dell'area di rigore e apre sulla destra per il neoentrato Rabbi, il quale si concede prima un dribbling per disorientare Volta e poi un gran sinistro con la sfera che si insacca alle spalle di Offredi. Quando tutto sembrava ormai far pensare alla seconda vittoria consecutiva in rimonta per il Piacenza, dopo quella di mercoledì scorso in Coppa Italia contro il Mantova, ecco la rete del definitivo 2-2: Rabbi subisce fallo in zona d'attacco, l'arbitro non fischia e la Triestina riparte in contropiede. Rapisarda viene servito con un traversone da sinistra, controlla da due passi e calcia col destro in controbalzo freddando Stucchi: la doppietta del numero 5 consente alla Triestina di evitare il ko.

TOP
Francesco Rapisarda (Triestina): una prestazione maiuscola da parte del terzino classe '92. Segna una doppietta a coronamento di una serata davvero positiva sotto tutti i punti di vista: sempre al posto giusto al momento giusto, non sbaglia un colpo. In appena novanta minuti si porta a due soli gol dall'eguagliare il record personale di reti segnate in una singola stagione (nella stagione 2017/18, con la Sambenedettese, ne firmò 4 tra regular season e playoff). PERFETTO

Edgaras Dubickas (Piacenza): in ballottaggio con Gissi fino a pochi minuti prima del fischio d'inizio, l'attaccante lituano classe '97 ripaga la scelta di Scazzola. Messaggio importante da parte dell'ex Lecce, autore di un gol di pregevole fattura per il momentaneo 1-1, in vista del prosieguo della stagione. BRAVO

FLOP
Guido Gomez (Triestina): schiacciato nella morsa dei difensori avversari, l'esperto attaccante non riesce in alcun modo ad incidere positivamente sulla partita. Poco coinvolto dal resto dei compagni, si deve accontentare di una sola palla gol in novanta minuti: troppo poco. OPACO

Le prove degli esterni (Piacenza): si sapeva che non sarebbe stata una serata facile per Parisi e Giordano. Il primo dà vita ad un bel duello con Lopez ma si porta poche volte sul fondo, il secondo lotta per quanto possibile contro uno dei migliori terzini della categoria come Rapisarda ma fa fatica a contenerlo. IN DIFFICOLTA'