Top & Flop di Vicenza-Pro Patria

Finisce 3-0 il match del Menti tra Vicenza e Pro Patria. Partita dominata dai biancorossi, che però devono aspettare il secondo tempo e l'ingresso in campo di Rauti per sbloccare il risultato, dopo un primo tempo di orgoglio difensivo della Pro Patria. Oltre alla doppietta del numero 7, finisce sul tabellino marcatori anche Rada, deviazione di petto sul tiro cross di Pellizzari. Il Vicenza si assicura la terza vittoria di fila, senza patire troppo contro un avversario dimostratosi modesto in attacco.
TOP:
Vitale e Rauti (Vicenza): il primo instaura un duello personale, al limite dell'egoismo, con Rovida: una sfida perenne a colpi di conclusioni dalla distanza, incursioni in area, traversoni al centro. Il centrocampista risulta uno dei giocatori più vivaci per cercare di sovvertire gli equilibri in campo, pur non riuscendoci nei primi 45 minuti. Lo elegiamo tra i top, anche se con una nota di rimprovero: in qualche occasione il novantanove ha preferito la gloria personale all'assist per i compagni, e questo in altre occasioni potrebbe costare caro. Niente da dire invece su Rauti, che entra a partita in corso e si conferma un fattore per i suoi, con una doppietta figlia di una grande fame di gol e della voglia di essere decisivo. INDIAVOLATI
Rovida (Pro Patria): tiene i suoi in partita con una serie di parate fondamentali, e si toglie anche la soddisfazione di una uscita in pieno stile sud americano, con sombrero e dribbling ai danni degli avversari, guadagnando anche il fallo e facendo divertire i tifosi. Sapete cosa si dice sui portieri, no? Se la Pro Patria è rimasta in gara fino alla fine dei primi 45, buona parte del merito è soprattutto suo. Nella seconda metà, cala individualmente come buona parte dei suoi compagni. SREGOLATO
FLOP:
Stückler e Morra nel Vicenza: giocano diversi palloni in fase di costruzione, ma monetizzano troppo poco i numerosi traversoni lanciati nel cuore dell'area da Costa, Tribuzzi e Vitale. Rauti entra nel secondo tempo e dimostra una maggior fame da gol. SPUNTATI
Il calo nella ripresa della Pro Patria:
i tigrotti soffrono, del resto sono in casa di una delle pretendenti alla promozione. Tuttavia, nella prima metà di gioco, tengono botta con dignità, chiudendo quasi sempre il tiro agli avversari e concedendo molto poco in area di rigore. La ripresa purtroppo per loro rappresenta un calo decisivo, con un Rauti mal attenzionato dalla difesa, ed un centrocampo meno reattivo ed aggressivo. Non era certamente questa la partita in cui cercare il riscatto, ma chissà cosa sarebbe successo se si fosse tenuta alta la tensione. SPENTI
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