Vicenza, capitan Costa: "Abbiamo deluso. Ma ripartiremo insieme ai nostri tifosi"

Vicenza, capitan Costa: "Abbiamo deluso. Ma ripartiremo insieme ai nostri tifosi"TMW/TuttoC.com
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mercoledì 28 maggio 2025, 23:30Girone A
di Stefano Bentivogli
Il capitano del Vicenza, Filippo Costa, commenta con amarezza l’eliminazione contro la Ternana: “Chiediamo scusa ai tifosi, meritavano di più. Ora testa bassa e cuore alto: ripartiamo insieme”.

Filippo Costa, capitano del Vicenza, ha parlato in conferenza stampa con grande sincerità e rammarico dopo la sconfitta nella semifinale playoff contro la Ternana, che ha sancito l’eliminazione dei biancorossi.

“Il dispiacere più grande è non essere riusciti a regalare una gioia ai nostri tifosi, che non ci hanno mai fatto mancare il loro sostegno. Volevamo farli sognare fino alla fine” ha dichiarato Costa, visibilmente provato. “La Ternana si è dimostrata superiore in entrambe le sfide e ha meritato il passaggio del turno. Gli episodi sono stati determinanti: hanno trovato il vantaggio, raddoppiato e poi chiuso la partita con il 3-1, che ci ha tagliato le gambe”.

Sull’atteggiamento della squadra, Costa ha ammesso: “Anche all’andata l’approccio non è stato dei migliori. Loro sono stati bravi a capitalizzare le occasioni e a indirizzare la gara a loro favore”.

In merito al futuro, il capitano ha evitato previsioni ma ha sottolineato l’impegno del gruppo: “Non spetta a me pianificare, ma so che ognuno di noi dovrà fare un’attenta analisi personale. Metto la mano sul fuoco che tutti i miei compagni hanno sempre dato tutto. Queste due partite non sono lo specchio del vero Vicenza”.

Costa ha poi ricordato le fasi salienti della stagione: “Con la Virtus Verona speravamo in un esito diverso, ma siamo stati bravi a ricompattarci. Contro il Crotone lo abbiamo dimostrato, ma con la Ternana non siamo riusciti a esprimere il nostro vero potenziale”.

Infine, un messaggio ai tifosi. “Dobbiamo solo chiedere scusa. Volevamo darvi una grande gioia, purtroppo non ci siamo riusciti. Vi chiedo di restarci vicini anche quando ripartiremo, perché siete la nostra forza. Insieme, possiamo tornare a sognare”.