Ad Lucchese: "Effettuata ricapitalizzazone. Bulgarella pres, Mangiarano dg"

09.06.2023 11:45 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
Ad Lucchese: "Effettuata ricapitalizzazone. Bulgarella pres, Mangiarano dg"
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© foto di Luca Maggiani/TuttoLegaPro.com

Ray Lo Faso, neo amministratore delegato della Lucchese, si è presentato ieri in conferenza stampa: per la prima volta in casa rossonera hanno parlato i rappresentanti della nuova proprietà, come riportato dai colleghi di GazzettaLucchese: "E' giusto comprendere in che direzione sta andando la società, ieri (mercoledì, ndr) è stata una giornata fondamentale per il club, visto che abbiamo effettuato la ricapitalizzazione, un passaggio fondamentale, visto che prima di pensare agli acquisti c'era da mettere in sicurezza la società. Lo stato in cui abbiamo trovato la società, il patrimonio era negativo di oltre 2 milioni, la trimestrale è stata negativa per 750mila euro: in queste condizioni non c'erano i criteri minimi per l'iscrizione e per fare campagna acquisti, la ricapitalizzazione è stata obbligatoria. Farla in 60 giorni e garantendo un capitale sociale di oltre 500mila euro e adeguate scorte liquide. Non abbiamo buttato via tempo, questo era un passaggio cruciale, siamo contenti ma è giusto dirci le cose per capire qual è il punto di partenza. Questo passaggio è la precondizione per garantire lunga vita alla società che senza questo apporto non avrebbe potuto stare in piedi. Nei conti non ci sono state delle cose che pregiudicavano la corretta linearità dei bilanci, ma il risultato economico degli stessi era molto negativo. Se al 31 marzo chiude la trimestrale con -750mila euro e il patrimonio netto e sotto di due milioni, diventa tutto faticoso. Non c'è solo da ripianare i debiti della stagione in corso ma in generale, per la mancata ricapitalizzazione anche se la legge consente di ricapitalizzare entro il 2025. Ora abbiamo un capitale sociale di 500mila euro, non vuol dire che sarà una squadra non ambiziosa, ma dobbiamo dire con chiarezza che il punto di partenza è molto impegnativo".

"Da domattina penseremo alla squadra, all'allenatore, al direttore sportivo: questi ultimi due hanno un altro anno di contratto, abbiamo iniziato a dialogare con loro, la Lucchese deve essere amministrata come un'azienda, e ci saranno gerarchie chiare e definite. Il presidente, io come amministratore delegato e Mangiarano dal primo di luglio come direttore generale. Sarà una linea di comando molto corta. Avevamo garantito che per una serena continuità del club che tutti i ruoli sarebbero stati mantenuti, è chiaro che cambieremo il ruolo di presidenza che verrà assunta da Andrea Bulgarella, come normale e giusto che sia, ringraziando Vichi per la fase di cogestione. A completare il cda, ci sarà Bruno Russo che sarà il collante tra la storia della Lucchese e questo nuovo progetto: lui ha competenze e sarà il responsabile tecnico del settore giovanile. Per i ragazzi di Lucca, l'idea di andare a giocare nelle giovanili torni a essere ambita".

"Per quanto riguarda lo stadio, abbiamo un campionato che inizia a agosto: abbiamo iniziato il rifacimento del manto erboso (lo stesso anche per l'Acquedotto che in futuro non sappiamo se sarà la base degli allenamenti del settore giovanile  perché il Comune sta programmando interventi importanti) e a breve inizieremo i lavori alla tribuna che verrà riaperta per almeno 650 posti con l'area ospitality che verrà rifatta. Dobbiamo ringraziare l'amministrazione comunale che ci è stata vicina anche su questo tema, per quanto riguarda al casa della Lucchese, abbiamo rinforzato gli accordi per Saltocchio dove rifaremo gli spogliatoi della prima squadra, Lì saranno gli allenamenti della prima squadra, e le partite del settore giovanile e femminile, l'area si chiamerà Le Pantere Sporting Club".

"Sul resto dell'organigramma, rinviamo tutto a qualche giorno più avanti e comunicheremo lo stesso che è in larga parte definito. Sposteremo la sede in una palazzina vicino alle Mura, il Porta Elisa servirà per le gare e per l'evento a esse collegate. Campagna acquisti? Verrà svolta in assoluta coerenza con le idee dell'allenatore, del direttore sportivo e della società. Non ci sarà mai un uomo solo al comando, le decisioni verranno prese in maniera collegiale e poi ognuno gestirà le attività di competenza. Abbiamo fatto la due diligence in corso d'opera, a scatola chiusa per un atto di amore, da parte nostra ci sarà il massimo impegno: il presidente Bulgarella è molto attento e giornalmente dedica una porzione di tempo al progetto, siamo venuti per cercare di creare un valore che duri nel tempo".

"Il marchio? Non c'è nulla di rilevante da dire, mi pareva strano che non avessimo il possesso del marchio, ma in quel momento non era la priorità, c'è stato un incontro molto cordiale con i tifosi che hanno ribadito la disponibilità a concedere il marchio, ma non si sono fatti altri ragionamenti. Il marketing? Attendiamo il primo luglio, siamo preparati: la Lucchese avrà un direttore marketing per dare lustro al nostro brand. Vero che è stato firmato un contratto di un rinnovo a un giocatore? Non per non rispondere, ma la risposta sarebbe parziale: non appena avremo definito i vari passaggi, comunicheremo. Da qui al 30 giugno definiremo tutto. Mangiarano ha il patentino di direttore sportivo ma farà il direttore generale e non vuol dire che non avrà voce in capitolo, insieme a altre persone. Dobbiamo individuare le figure che faranno parte del progetto. Il ritiro? Sarà al Ciocco e faremo una conferenza stampa apposita, ci piaceva l'idea di rimanere in Toscana anche per avvantaggiare i tifosi, e ci sarà anche la presentazione della squadra, le date non sono ancora state definite in maniera esatta. La squadra femminile? Vogliamo assolutamente avere una squadra e puntarci, per il momento è una società parallela a noi abbiamo avuto un primo incontro con loro con budget a patto che ci sia trasparenza e chiarezza sulla società stessa".