Avellino-Catanzaro, prendere confidenza con la via del successo: le probabili

Essere imbattuti non significa essere contenti. Lo sanno molto bene Avellino e Catanzaro, il cui inizio di stagione è da categorizzare al di sotto dell’asticella che entrambe s’erano prefissate alla vigilia. È ancora presto per trarre giudizi definitivi, certo, ma la banda di Braglia s’è sbloccata solo lunedì nel posticipo col Potenza e vuole battere il ferro finché è caldo: è comunque troppo poco per le rinnovate nobili ambizioni dei lupi, che sono mancati nell’incisione offensiva (soli 3 gol fatti) e nella gestione dei momenti maggiormente importanti. Il tracciato esattamente opposto l’ha percorso il Catanzaro, che ha vinto all’esordio per poi inanellare quattro pari di fila con prestazioni che hanno alternato una corrente mai del tutto viva ed energica. Ecco perché Calabro chiede ai suoi di sfoderare una prova di assoluta rilevanza per rialzare la testa, far valere un tasso tecnico di spessore, risaltare i presupposti di battaglia mettendo in ordine i pensieri sparpagliati di una piazza desiderosa di tornare prima di subito a respirare l’aria pura delle vette più elevate. Sono 19 i precedenti tra le due squadre con un bilancio di undici vittorie biancoverdi, quattro pareggi e tre successi esterni. L'ultima volta 2012/13 finì 2-0 per i campani. Dei confronti totali, cinque si sono giocati in serie A: nel 1978/79 (prima stagione in massima serie per l’Avellino) finì 0-0; poi quattro vittorie interne: 2-0 nel 1979/80, 1-0 nel 1980/81 e 1981/1982, finendo col 4-0 del 1982/83.

QUI AVELLINO. Conferme del 3-5-2 con Forte tra i pali, a stringere i bulloni della retroguardia ci pensano Silvestri, Dossena e Bove, mentre a prendersi le corsie laterali sono Ciancio e Tito. In mezzo al campo Carriero, Aloi e D'Angelo. In attacco la novità potrebbe essere Messina, che insidia nel ballottaggio Gagliano, in tandem con la certezza Maniero.

QUI CATANZARO. Modulo speculare per Calabro che in avanti conferma la coppia Carlini alle spalle di Cianci. A centrocampo la sostanza è tanta con Wellbeck a dirigere le operazioni coadiuvato dai complementari Verna e Vandeputte. Sulle fasce laterali ci sono Bearzotti e Tentardini. 

Le probabili formazioni dell'incontro che potrete seguire attraverso il nostro LIVE MATCH: 

Avellino (3-5-2): Forte; Silvestri, Dossena, Bove; Ciancio, Carriero, Aloi, D'Angelo, Tito; Maniero, Messina. A disp.: Pane, Rizzo, Mignanelli, Matera, Mastalli, De Francesco, Gagliano. All.: Braglia.

Catanzaro (3-5-2): Branduani; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Bearzotti, Verna, Wellbeck, Vandeputte, Tentardini; Carlini, Cianci. A disp.: Nocchi, Romagnoli, De Santis, Monterisi, Gatti, Rolando, Porcino, Cinelli, Risolo, Curiale, Vazquez, Bombagi, All.: Calabro.

Arbitro: Paride Tremolada della sezione di Monza. Assistenti: Luca Dicosta della sezione di Novara e Lorenzo Poma della sezione di Trapani. Quarto uomo: Claudio Petrella della sezione di Viterbo.