Bra, Menicucci: "Serve più cattiveria, altrimenti non ci salviamo"

Il Bra esce sconfitto di misura a Livorno (1-0) e resta ancora a zero punti. Nel post partita il direttore sportivo Ettore Menicucci ha analizzato la gara e l’episodio chiave che ha indirizzato il match: "Non voglio commentare il FVS, voglio commentare il fatto che oggi, come a Perugia, torniamo a casa senza punti contro squadre importanti, società con valori molto più ampi dei nostri. Un episodio ci ha condannato ancora una volta. Rivisto al VAR il rigore mi sembra generoso: per me è il giocatore del Livorno a cercare l’impatto, ma la terna è stata molto chiara. Accetto educatamente la decisione, ma dal punto di vista sportivo no: chiediamo solo un po’ più di rispetto."

Sulla prestazione dei giallorossi: "Nel secondo tempo abbiamo avuto più gamba, con Lionetti in mezzo al campo abbiamo palleggiato meglio e potevamo pareggiarla. Brambilla, Minai e un paio di altre occasioni avrebbero meritato il gol. Ma per salvarsi servono undici giocatori con cattiveria, grinta e attaccamento alla maglia. Loro ce li hanno, noi no. E se non entra questo concetto nella testa dei nostri ragazzi, a prescindere dagli arbitraggi, non ci salviamo."