FOCUS TC - Serie C, 26^ giornata: la Top 11 del Girone B

23.02.2021 06:30 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
Rachid Arma (Virtus Verona)
TMW/TuttoC.com
Rachid Arma (Virtus Verona)
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Termina con un pareggio il big match della 26^ giornata nel Girone B. Il Padova riesce a raggiungere il Sudtirol sull'1-1. Ne approfittano Modena e Perugia che fanno fuori Samb e Vis Pesaro e accorciano in vetta. Umbri potenzialmente primi visti i cinque punti e le due gare in meno rispetto ai veneti. Dietro Virtus Verona e Triestina danno spettacolo con un 2-2 finale mentre la Feralpisalò si inceppa contro il Ravenna: 0-0 e tanti rimpianti romagnoli. Risale alla grande il Cesena che fa fuori 3-0 il Carpi. Grande bagarre in coda: l'Arezzo accorcia sulla penultima battendo il Matelica, il Gubbio supera al fotofinish il Legnago, il Fano si impone sul Mantova e la Fermana fa secca l'Imolese. Di seguito la Top 11 del Girone B secondo TuttoC.com.

PORTIERE

Victor De Lucia (Feralpisalò): se i Leoni del Garda non vengono sbranati dai Leoni giallorossi è tutto merito dell'estremo difensore che toglie le castagne dal fuoco e anche i palloni dalla porta in almeno due circostanze. 

DIFENSORI

Franco Lepore (Triestina): un gol a tempo scaduto che regala un sorriso quando ormai sembrava persa. L'esperto laterale alabardato trova, con un pizzico di fortuna ma con grande caparbietà, la rete che permette di pareggiare il conto con la Virtus Verona.

Felipe Curcio (Padova): il suo colpo di testa può essere decisivo nella corsa alla Serie B. I patavini, infatti, non possono far altro che ringraziarlo visto che sigla la rete che permette di acciuffare il Sudtirol nello scontro diretto.

CENTROCAMPISTI

Federico Gentile (Fano): per salvarsi bisogna soffrire. E lui ne sa qualcosa. Sacrificio, contrasti e botte nel primo tempo, poi prende l'ascensore e sblocca il match in mischia. Se i marchigiani mettono Ko il Mantova, gran merito va al loro centrocampista.

Luca Castiglia (Modena): si esalta nella gran vittoria contro la Samb: non solo il colpo di testa che vale il gol ma anche tecnica e bello stile. Nota di merito per Muroni che da mediano arriva addirittura al quarto gol consecutivo.

Christian Kouan (Perugia): decide l'incontro con la Vis Pesaro, sfiora il raddoppio e fa impazzire gli avversari con la sua vivacità. Nessuno riesce a prendergli le misure né in occasione del gol né per i restanti 89 minuti.

Davide Voltan (Sudtirol): una rete spettacolare, un'altra sfiorata e tanti piazzati conquistati. Il Padova ci mette un bel po' per limitarlo ma prima è costretta ad assistere al suo show. Peccato per gli altoatesini che non valga tre punti.

ATTACCANTI

Daniele Iacoponi (Arezzo): il classe 2002 amaranto non sa ancora se è un centrocampista o un attaccante. Nel dubbio fa tutto, anche il trequartista. E lo fa benissimo, visto che col Matelica si mette in mostra con la sua velocità e la mette pure dentro.

Simone D'Anna (Fermana): si vede annullare un gol a inizio partita ma non demorde e, insieme a Cognigni, pungola continuamente la difesa avversaria fino a quando non trova l'azione giusta che, con un pizzico di mestiere, gli permette di esultare.

Rachid Arma (Virtus Verona): unica doppietta di giornata da parte di una punta rinata. Da quando staziona fisso in area di rigore è tornato a essere l'avvoltoio di sempre. Anche contro la sua ex Triestina, niente sconti. E siamo a quattro gol nelle ultime quattro gare, sei nelle ultime sette.

Jacopo Pellegrini (Gubbio): il classe 2000 trova la prima rete tra i professionisti nel momento migliore. E cioè all'ultimo secondo della sfida salvezza contro il Legnago. Si conquista con caparbietà il rigore e, freddissimo, lo trasforma. Può crescere tanto con una chioccia di valore come Juanito Gomez.

ALLENATORE

William Viali (Cesena): palma di migliore tra i mister a pari merito con il collega del Modena che si sbarazza con un poker della Samb. Il tecnico bianconero si "accontenta" di farne tre al Carpi (senza però subirne) ma soprattutto senza far capire niente ai biancorossi. Prestazione sontuosa per i bianconeri dal primo all'ultimo istante, con tutto l'attacco a segno grazie alle avvolgenti azioni di tutta la squadra. E se dall'altro lato non ci fosse stato un portiere reattivo, il poker, se non addirittura la manita, sarebbe arrivata senza problemi.