FOCUS TC - Serie C, 38^ giornata: la Top 11 del Girone B

04.05.2021 06:30 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
Mister Caserta
TMW/TuttoC.com
Mister Caserta
© foto di Giuseppe Scialla

Ultima di campionato nel Girone B con la promozione del Perugia e la retrocessione dell'Arezzo. Gli umbri passano sul campo della Feralpisalò e restano davanti, grazie agli scontri diretti, al Padova, vittorioso sulla Samb. Successo anche per il Sudtirol su una Vis Pesaro già salva. In zona playoff Mantova e Virtus Verona pareggiano rispettivamente contro Triestina e Modena, beffando il Gubbio che batte inutilmente il Fano. Proprio quest'ultimo disputerà i playout contro l'Imolese (sconfitta col Matelica). Beffato il Legnago, vincente sulla Fermana ma chiamato a disputare i playout contro il Ravenna che ottiene tre punti all'ultimo istante contro il Carpi. Di seguito la Top 11 dell'ultimo turno del Girone B:

PORTIERE:

Riccardo Tosi (Mantova): per un'ora e un quarto prende letteralmente di tutto. Attento, scattante, felino. Alla fine un gol lo prende ma non macchia una prestazione d'altissimo livello che trascina i suoi agli spareggi promozione.

DIFENSORI:

Riccardo Cargnelutti (Fano): la sua squadra perde ma lui risulta il migliore in campo. Non solo per il gol del momentaneo (e illusorio) pari, ma anche per le tante (e devastanti) discese sulla fascia. Adesso c'è un playout da giocare (e da vincere). Può rivelarsi l'arma in più.

Angelo Tartaglia (Triestina): entra all'inizio della ripresa per consentire ai suoi di variar modulo e si ritrova a segnare l'unica marcatura alabardata di giornata. Ottimo impatto con il match, considerando anche che con lui in campo il Mantova non va a segno.

CENTROCAMPISTI:

Simone Della Latta (Padova): decimo gol stagionale per uno dei più forti CC in circolazione. Il successo sulla Samb non vale, però, la B. Anche dai suoi piedi, e soprattutto dalla sua verve, dipenderà il destino biancoscudato ai playoff.

Salvatore Elia (Perugia): una mezza rovesciata per far sognare un'intera città. Un anno dopo la retrocessione riporta in cadetteria i biancorossi. Con una stagione da applausi e con la rete decisiva nel momento più delicato della stagione.

Davide Voltan (Sudtirol): un quarto d'ora per imporre la legge dell'ex con la marcatura che sblocca l'incontro contro la Vis Pesaro. La sesta, in questo girone di ritorno in cui ha dimostrato di essere spesso e volentieri decisivo per le sorti altoatesine.

ATTACCANTI:

Francesco Grandolfo (Legnago): in mezz'ora stende la Fermana con una doppietta. Non basta per raggiungere la salvezza diretta solo perché il Ravenna lo impedisce in pieno recupero. Adesso, però, i giallorossi dovranno trovare il modo di fermarlo.

Thomas Alberti (Matelica): il classe '98, alla quarta da titolare, si mette in mostra facendone due all'Imolese. Due tocchi da rapace d'area in una partita che voleva dir tanto per l'Imolese. Che, però, ha trovato l'ex Paganese sulla sua strada.

Lorenzo Sorrentino (Cesena): l'importante è farsi trovare pronti. Lo sa bene l'ex Renate che, dopo una stagione non proprio da primo della classe, mostra a mister Viali di esserci quando è chiamato in causa. Gol bellissimo contro l'Arezzo con la voglia di ribaltare le gerarchie nell'attacco bianconero.

Marcello Sereni (Ravenna): il suo gol può valere una stagione. Al momento, di sicuro, ha evitato la retrocessione. La rete siglata al minuto 92 permette ai giallorossi di evitare l'ultimo posto in extremis e di guadagnarsi un insperato posto nei playoff.

Rachid Arma (Virtus Verona): due reti per portare i rossoblù all'apice della propria storia, ovvero i playoff. Un rigore e un gol di rapina tengono a galla i veronesi prima della punizione al bacio di Danti. E adesso nulla da perdere, c'è solo da divertirsi. 

ALLENATORE:

Fabio Caserta (Perugia): gli umbri sono in B, basta questo. Onore al Padova che termina a pari punti. Ma dopo la crisi nella prima parte di stagione, nessuno pensava ai perugini primi. Solo Caserta, che ha continuato a parlare di primo posto anche quando la distanza dalla vetta sembrava abissale.