Gubbio, Braglia: "Non conta essere bellini. Contrario a giocare alle 12"

11.11.2022 17:10 di  Marco Pieracci  Twitter:    vedi letture
Gubbio, Braglia: "Non conta essere bellini. Contrario a giocare alle 12"
TMW/TuttoC.com
© foto di Carlo Giacomazza/CGP Photo Agency

All'antivigilia del match contro la Recanatese ha parlato in conferenza stampa il tecnico del Gubbio, Piero Braglia: "Voglio una squadra incavolata, cattiva e determinata. Io penso - riporta tgrmedia.it - che dalla sconfitta col Cesena possiamo imparare diverse cose se siamo intelligenti, per come hanno interpretato e giocato la partita loro, sia di squadra che nei singoli. Noi siamo un po' più indietro sotto certi aspetti, dall'approccio che non è stato sufficiente all'eccessiva leggerezza soprattutto in fase difensiva. Se dopo tre minuti concedi un palo e un gol vuol dire che in quel momento lì eravamo da un'altra parte. Noi pensiamo ad essere bellini, ma in Serie C contano poco queste cose.

Le settimane sono tutte impegnative. Guardavo il calendario proprio questa mattina e non c'è un attimo di sosta, non è facile gestirla ma dobbiamo pensare una partita alla volta, ora tocca alla Recanatese e pensiamo a loro. Io capisco tutto, dalla società alla Lega C, ma poi chi deve cambiare abitudini per permettere questi orari sono i ragazzi, che devono fare una colazione-pranzo per giocare a mezzogiorno. Io non avrei mai giocato a mezzogiorno."