Gubbio, Di Carlo: "Rimini in difficoltà? In campo vanno sempre 11 giocatori"

Vigilia di campionato in casa Gubbio, atteso dalla trasferta in casa del Rimini. Domenico Di Carlo, tecnico dei rossoblù, ha presentato la sfida: "Iniziamo il nostro percorso, in un campionato in cui tutti vorranno essere protagonisti, compresi noi. Sono fiducioso e mi piacerebbe vedere una squadra bella e determinata già domani. Il Rimini ha giocato 3-5-2 in coppa, è un po' il loro marchio di fabbrica ma noi dobbiamo badare solo a noi stessi e a far arrivare tutti i giocatori sullo stesso piano. Le loro difficoltà? Non dimentichiamo che l'anno scorso hanno vinto la Coppa Italia e la rosa è più o meno la stessa. Bisogna avere rispetto degli avversari, sul campo si gioca in undici contro undici e alla fine vince chi è più bravo e chi ci crede di più". 

Sulla situazione della rosa e le scelte di formazione: "Abbiamo un parco attaccanti che è stato penalizzato per tutto il ritiro, perché abbiamo avuto sempre e solo due attaccanti su cinque. Domani voglio vedere una squadra coraggiosa, anche se giochiamo fuori casa e in un ambiente difficile. Mi aspetto di vedere una squadra che sappia soffrire nei momenti giusti, perché la Serie C richiede questo. La formazione? Abbiamo recuperato due-tre giocatori, l'unico assente è Signorini che è squalificato. Carraro? Non sarà titolare perché deve ancora fare una settimana piena di allenamenti. Ballottaggio in porta? Si parte con Bagnolini titolare, Krapikas è un ottimo portiere, è arrivato dieci giorni fa e dobbiamo dargli il tempo di ritrovare la condizione e ambientarsi. Sicuramente lo vedremo in campo più avanti, siamo felicissimi di avere due portieri titolari ma per ora parte Bagnolini dall'inizio".