Gubbio, Signorini segna e scherza: "Peccato curva lontana, ti stanchi a raggiungerla"

Gubbio, Signorini segna e scherza: "Peccato curva lontana, ti stanchi a raggiungerla"TMW/TuttoC.com
Andrea Signorini
© foto di Federico Gaetano
Ieri alle 18:20Girone B
di Valeria Debbia

Tre gol negli ultimi tre derby, da vero centravanti per Andrea Signorini, difensore del Gubbio, che ha segnato la rete che ha permesso ai suoi di pareggiare contro il Perugia: "Sono contento per il gol e soprattutto per la prestazione della squadra. Abbiamo fatto un’ottima partita, non era semplice dopo essere andati in svantaggio al 3' - ha spiegato in sala stampa il capitano rossoblù. - Ci siamo ricompattati come gruppo vero, abbiamo giocato e creato tantissimo. C’è un po’ di rammarico, perché con un pizzico di cattiveria in più potevamo portare a casa i tre punti. Però siamo soddisfatti della prestazione e dobbiamo ripartire da qui".

Per Signorini è stata la prima partita da titolare in questa stagione: "Cosa mi rimane di questa giornata? Sono a Gubbio da tanti anni, e vedere uno stadio così pieno è bellissimo. Il calore della gente è qualcosa di speciale, e vorrei fosse sempre così. Sta anche a noi, come squadra, alimentare questo entusiasmo ogni partita. Se vogliamo fare un grande campionato, abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Di questa giornata mi rimane l’emozione del pubblico, che ci ha spinto tanto".

Il capitano degli eugubini spiega cosa è cambiato nello spogliatoio rispetto all'anno scorso: "È presto per dirlo, dopo sole tre partite, ma siamo un grande gruppo. Per raggiungere traguardi importanti, al di là dei singoli, serve questo spirito. Bisogna aiutarsi nei momenti difficili, come dopo il gol subito al 3', che poteva tagliarci le gambe. Invece ci siamo compattati. Il mister punta tanto sul gruppo e sulla fame di arrivare, e questo atteggiamento ci sta aiutando".

Ma che effetto fa segnare un gol davanti a 3600 spettator: "È bellissimo, il tifo è tutto. Vedere la gente gioire e andare sotto la curva è un’emozione unica. Peccato che la curva sia un po’ lontana, ti stanchi a raggiungerla! [ride, ndr] L’ho detto anche l’altra volta, è troppa strada! Ma scherzi a parte, con gli anni che passano, queste emozioni sono ancora più speciali".