Gubbio, Torrente si presenta: "La squadra deve ritrovare autostima"

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Prime parole da allenatore del Gubbio per Vincenzo Torrente, nuovamente sulla panchina degli umbri a otto anni di distanza dalla promozione in Serie B: "La situazione è completamente diversa rispetto alla prima volta perché allora arrivai ad inizio stagione mentre stavolta prendo la squadra in corsa e in una settimana in cui giocheremo tre partite di fila. A livello tattico c'è poco tempo per provare cose nuove, mi limiterò a dare qualche input senza fare troppi stravolgimenti. Porto l'esperienza che ho accumulato in questi anni, ho trovato una squadra giù di morale per i risultati e per la mancanza di vittorie. Occorre ritrovare l'autostima e per me sarà fondamentale che i ragazzi scendano in campo con l'atteggiamento giusto e con il senso di appartenenza nei confronti di questi colori". Il Gubbio è terz'ultimo nel Girone B: "Alla squadra ho detto che il nostro campionato inizia sabato e che si devono lasciare alle spalle tutto ciò che è stato fin ad ora.

Quello che ho fatto in passato è indelebile ma non conta, oggi l'obiettivo è riportare la gente allo stadio perché ho visto qualche partita e mi è venuta la tristezza nel vedere gli spalti quasi vuoti. Per farlo ci vogliono i risultati e le prestazioni". Una battuta anche sul mercato, con alcuni giocatori svincolati già accostati al club umbro: "Credo che la rosa attuale sia un giusto mix tra giovani ed esperti ma ci vuole del tempo per fare le valutazioni. Perrulli e Squillace? Sono giocatori che hanno bisogno di almeno un mese e mezzo per entrare in condizione visto che sono senza squadra".