Pineto, Tisci: "Andata male, ma dobbiamo rimboccarci le maniche"

Pineto, Tisci: "Andata male, ma dobbiamo rimboccarci le maniche"TMW/TuttoC.com
Oggi alle 18:10Girone B
di Laerte Salvini

Al termine della sfida tra Pineto e Juventus Next Gen, conclusa con il successo dei giovani bianconeri, ha preso la parola mister Ivan Tisci.  Il tecnico, al termine della gara, non ha nascosto il rammarico per il risultato, sottolineando però la prestazione dei suoi ragazzi:"Sono sicuramente rammaricato per come è arrivata questa sconfitta, perché i ragazzi la prestazione l’hanno fatta contro una squadra che sapevamo potesse crearci dei problemi. Abbiamo concesso troppo su situazioni che potevamo evitare, con errori grossolani che hanno favorito le loro occasioni. Fa parte del percorso di crescita di questo gruppo, ma uscire sconfitti in questo modo brucia ancora di più. Quando perdi meritatamente puoi accettarlo, ma oggi almeno il pareggio sarebbe stato il risultato giusto. Dopo aver trovato il pari abbiamo anche spinto per passare in vantaggio, ma non ci siamo riusciti."

Tisci ha poi spiegato alcune scelte effettuate in corso di gara:"Ho sostituito un giocatore non perché avesse provocato l’episodio del rigore, ma perché già ammonito. Con una squadra pericolosa nelle ripartenze non potevo rischiare di restare in dieci. Purtroppo il terzo gol è arrivato quando ormai sembrava che loro si sarebbero accontentati del pari, ed è un peccato non essere riusciti a portare a casa neanche un punto. Avevo detto che i tifosi si sarebbero divertiti e gli allenatori meno. È andata male per noi, ma adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e recuperare energie perché martedì si torna già in campo. Torniamo a casa dispiaciuti, ma bisogna avere la forza di reagire in fretta, soprattutto sul piano mentale e nervoso."

Infine, uno sguardo al prossimo impegno ravvicinato:"Per martedì non recupereremo Vigliotti, mentre gli altri, anche se non saranno al meglio, dovrebbero essere a disposizione per la trasferta di Ascoli. Ci saranno sicuramente dei cambi, perché tre partite in pochi giorni danno spazio a chi ha giocato meno. Non guardiamo alle difficoltà, pensiamo a presentarci con una squadra pronta a giocare in uno stadio importante contro un avversario che sta facendo bene. Le motivazioni non mancheranno: dovremo soprattutto lavorare sul recupero fisico e mentale."