Pres Ascoli: "Non mi intrometto nelle questioni tecniche, però non mi piace perdere"

Il neo presidente dell'Ascoli, Bernardino Passeri, ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali del club bianconero per parlare della nuova stagione, la prima al timone della squadra marchigiana: "Ho trovato un bel gruppo, molto libero e senza infrastrutture mentali. Questa piazza merita entusiasmo e dignità e alla squadra non ho chiesto niente in particolare, solo di mantenere fede ai punti cardine dello sport . Non voglio vedere simulazioni, gente che cerca rigori rubando. Io ho fatto tanti sport di combattimento e la lealtà è un aspetto fondamentale. Un altro concetto importante che ho espresso durante il mio incontro con la squadra è quello di famiglia.

Ai ragazzi ho detto che se qualcuno ha un problema extracampo, si può confidare con me. Non entro nelle questioni tecniche perché quelle sono di competenza dell'allenatore e io non ho mai giocato a calcio a livello agonistico, per cui non posso pensare di essere più bravo dell'allenatore, del direttore sportivo o di mio figlio stesso". Sulle prospettive dell'Ascoli: "Gli ultimi anni sono stati duri per chi li ha vissuti dentro, la piazza mi ha chiesto solo di restituirgli dignità. La squadra deve sapere che io la proteggerò perché siamo una famiglia, di obiettivi non abbiamo parlato ma di sicuro a me non piace perdere".