Pres Livorno: "Non accetto figure del genere. Formisano? Valuteremo"

Subisce la quarta sconfitta consecutiva il Livorno, la quinta in sei partite ufficiali. Per gli amaranto è crisi nera, il netto 3-0 interno contro l'Ascoli fa il paio con quello di sei giorni fa a Pesaro. La sensazione è che le fibrillazioni in settimana non abbiano giovato alla squadra, apparsa in balia di se stessa, incapace di reagire di fronte ad un avversario di tutto rispetto, ma che non ha faticato per portare a casa il confronto. Nell'affollato post-gara ha preso la parola il presidente del club labronico Joel Esciua, il quale ha fatto una lunga disamina del difficile periodo vissuto dalla squadra:

"Chiediamo scusa a nome della società e cercare di trovare una soluzioni, siamo affranti di quanto accaduto nelle ultime partite. Non ce l'aspettavamo, abbiamo commesso degli errori e siamo qua per metterci la faccia e cercare di rimediare a questi errori. Fino a due mesi fa avevamo delle certezze, stravinto il campionato di serie D. Si è deciso di prendere un allenatore giovane che aveva lavorato bene a Perugia e alla Pianese, abbiamo pensato qualcosa che fosse futuribile. In questo contesto va visto l'acquisto del centro sportivo Banditella per poter creare qualcosa che non c'è mai stato. Siamo una squadra con meno prestiti, Cioffi di proprietà del Napoli, Nwachukwu del Verona e Seghetti dell'Empoli. La visione della società era di creare amalgama fra giocatori giovani e la nostra ossatura. La nostra intenzione era di fare un mix visti gli esempi di Trapani e Campobasso. Dal momento della presentazione un mese fa in cui si disse di arrivare nella prima parte della classifica sono arrivati giocatori come Monaco, Cioffi, Peralta e altri giocatori di prospettiva. Nelle prime due partite si è vista grande combattività, può aver inciso il gol preso all'ultimo minuto contro la Juventus Next Gen e un peccato di presunzione contro il Guidonia".

La posizione del tecnico Alessandro Formisano è a rischio, a questo riguardo il Esciua ha aggiunto: "Ogni volta che entriamo in campo prendiamo due gol nei primi dieci minuti, non siamo persone che prendono decisioni a caldo anche se siamo fortemente rammaricati. Onestamente mi sono vergognato, non possiamo accettare di vedere prestazioni del genere. Sicuramente ci sono attenuanti però non abbiamo visto atteggiamento e gioco, ci vediamo tra noi e prendiamo la decisione giusta, il modo migliore per affrontare la partita contro il Bra. La nostra non è una squadra partita per vincere il campionato ma neanche soffrire così tanto. Dovremo capire se questa situazione è risolvibile in pochi giorni abbiamo fatto di tutto per mettere lo staff tecnico in grande serenità. Non accettiamo di fare figure di questo genere, o vedere giocatori che non sanno cosa fare in mezzo al campo"