Pres Rimini: "Mi aspetto che venga confermato il blocco retrocessioni"

19.05.2020 16:15 di  Antonino Sergi   vedi letture
Pres Rimini: "Mi aspetto che venga confermato il blocco retrocessioni"
TMW/TuttoC.com

Giorgio Grassi, presidente del Rimini, è intervenuto ai microfoni di ufficiali del club in attesa del Consiglio Federale di domani. “Mi aspetto venga confermato quanto deliberato a larghissima maggioranza dall’assemblea di Lega Pro lo scorso 7 maggio, dunque lo stop ai campionati e il conseguente blocco delle retrocessioni. Resta poi da sciogliere il nodo relativo alla quarta promozione, ma per quanto riguarda i temi su cui il consenso è stato pressoché unanime auspico una conferma. Il tutto, come ribadito a più riprese, per una assoluta mancanza di condizioni necessarie alla ripresa". 

In caso invece di bocciatura del blocco delle retrocessioni. “Qualora venissimo penalizzati cercheremo di tutelare i nostri diritti. Una qualche percezione di danno, a livello di investimenti, di settori giovanili da salvaguardare ma penso anche ai diritti degli stessi tifosi, sarebbe diffusa, non riguarderebbe solo una singola società. Per questo, qualora venissimo penalizzati, cercheremo di tutelare i nostri diritti coinvolgendo, nel caso, anche le altre società. Un eventuale ripescaggio per i conti in ordine? Il Rimini è una società assolutamente sana, ma questo non mi tranquillizza in toto perchè non sempre, nella storia del calcio italiano, tale requisito è stato premiato. In diverse occasioni si è preferito tutelare il risultato del campo, anche quando questo è stato ottenuto in condizioni di ‘concorrenza sleale’. Un aspetto che per me continua invece a restare un valore assoluto perchè tutela i creditori, come ben sappiamo quando si verificano fallimenti, o comunque ci sono problemi di natura economica, i primi a essere penalizzati sono i dipendenti e i fornitori. Sono comunque tutte ipotesi, attendiamo la riunione di domani. Oggettivamente, in tutta onestà, non vedo un solo motivo perchè anche il consiglio federale non trovi ragionevoli le proposte della Lega Pro”.