Pres Vis Pesaro: "Al 6° anno di fila tra i pro, è la prima volta che succede"

TMW/TuttoC.com

Mauro Bosco, presidente della Vis Pesaro, intervenuto in conferenza stampa, come riportato dai canali ufficiali biancorossi, ha dichiarato: "La premessa necessaria riguarda l'importanza del Progetto Vis Pesaro che non è certo identificabile con la sola prima Squadra, la quale ha sofferto più di quello che ci si aspettasse per raggiungere la salvezza. La Vis è molto altro e nel suo complesso il bilancio della stagione può dirsi straordinario. L'Academy, con organizzazione e tecnici preparati è diventata un punto di riferimento importante, le sue squadre si confrontano con i pari età di società professionistiche raccogliendo considerazione e successi. Il Settore Giovanile ha fatto crescere ragazzi che quest'anno si sono fatti valere in serie D, Ceccacci, un nostro giocatore, ha vinto il campionato con il Pineto, altri sono stati protagonisti. La Primavera e altre squadre si sono ben comportate, l'U16 ha raggiunto i quarti di finale dei play off nazionali e lunedì se la giocheranno con l'Ancona. E' una realtà l'inversione del fenomeno di  migrazione dei giovani  fuori da Pesaro per crescere in altri settori giovanili.  Oggi i giovani bravi restano a Pesaro, anzi arrivano giovani da altre parti d' Italia per far parte del nostro settore giovanile. La Vis Pesaro Femminile è un altro nostro orgoglio, la prima squadra ha vinto la Coppa Italia sezione Marche e il campionato di Eccellenza ottenendo la promozione in serie C. Oggi a Pesaro le bambine possono giocare a calcio ad ogni età perché abbiamo le squadre per farlo. Questo qualche anno fa era impensabile". 

Bosco ha aggiunto: "Per quello che riguarda la Prima Squadra, è stato un campionato non esaltante, sicuramente sono stati commessi degli errori, lo testimonia il fatto che abbiamo cambiato tre allenatori, alcuni infortuni di giocatori importanti ci hanno penalizzato, abbiamo sofferto ma alla fine ci siamo salvati con merito. Quella che verrà sarà il sesto campionato consecutivo tra i professionisti e questo, a Pesaro, è la prima volta che succede".