Reggiana, Diana: "Vincenti ma non dobbiamo rilassarci neanche 10 minuti"

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Aimo Diana, tecnico della Reggiana, ha commentato in conferenza stampa il successo in casa del San Donato Tavarnelle: "Caponi? Si allenava da tre settimane abbondanti con noi, l'avevo visto molto negli allenamenti e poco in campo. Ho provato a dargli la possibilità di giocare dall'inizio e ha fatto bene. Le nostre punte dovranno abituarsi a giocare o meno, martedì magari avranno spazio altri attaccanti. L'obiettivo dev'essere uguale per tutti, l'importante è che rendano. La partita è stata giocata in maniera ottimale soprattutto nella prima mezz'ora, quando c'era da chiudere la partita. Abbiamo avuto un piccolo stacco di un quarto d'ora che mi ha dato un po' di fastidio. Poi nella ripresa siamo stati bravi a chiudere la gara e gestirla: sembra semplice ma invece era complicato. Dev'essere chiaro a tutti che non possiamo rilassarci nemmeno dieci minuti: oggi non è successo nulla, in altri casi potresti compromettere le partite".

Martedì i granata ritroveranno il Fiorenzuola, vincente all'andata per 5-0: "Non voglio pensare alla partita d'andata, sono cose che rimangono nella testa della gente. Abbiamo ampiamente dimostrato di non essere quella squadra". 

Sul primo posto: "L'anno scorso abbiamo dato vita a un duello all'ultimo sangue da cui non siamo usciti vincitori, mi aspetto una bagarre fino alla fine, nessuna mollerà l'osso. Abbiamo qualche punto di vantaggio ma questo non ci dà assolutamente tranquillità".