Rimini, il settore giovanile sempre più a rischio estinzione

Per capire davvero il momento drammatico che sta vivendo il Rimini Fc, scrive il Corriere della Romagna, “più che tante interviste, promesse, programmi tecnici e valutazioni di bilancio, sarebbe stato utile guardare ieri i volti, sbigottiti per non dire smarriti, dei ragazzi delle giovanili e dei loro genitori riunitisi ieri nel pezzo di stadio ancora disponibile dopo lo sfratto della società”.

Un incontro segnato dall’incertezza, dove le famiglie cercavano risposte dai tecnici “che non potevano darle in maniera esaustiva”. Il quotidiano spiega che “ieri mattina Pietro Tamai, il candidato-responsabile del settore giovanile, ha finalmente ricevuto i contratti per formalizzare il rapporto con i tecnici che aveva contattato, peccato che fossero tutti, tranne uno (non quello di Tamai), a zero euro di compensi, prevedendo solo l’indennità di trasferta”.

La reazione è stata immediata: “di fronte a questa proposta la reazione è stata quella di rispedire i contratti al mittente: se saranno riformulati prevedendo un compenso per l’attività, oggi stesso si ripartirà, altrimenti il settore giovanile del Rimini non esisterà più”.

A rendere il quadro ancora più difficile, i genitori hanno denunciato “di non poter avere rapporti con la società: mail e telefonate non ricevono risposte e in tanti casi è provvidenziale il passaparola nella chat dei genitori”.