Top & Flop di Bra-Livorno

Finisce 0-1 il match tra Bra e Livorno. Gli amaranto ritrovano la vittoria dopo quattro sconfitte di fila, al termine di 90 minuti sofferti e poco spettacolari. A decidere è la rete di Dionisi, che trasforma il penalty assegnato dall'arbitro Diop dopo il fallo di Chiesa su Marchesi. Un risultato meritato per quanto visto in campo, con il Livorno che è stato più raggiante durante la prima metà di gioco, ed il Bra che ha provato confusamente a pareggiare nella seconda metà di gioco. 

TOP:
Il secondo tempo del Bra: 
L'idea di partire con le tre punte è sembrata alquanto infruttosa, ed il risultato finale è stata una certa carenza di palloni da giocare nell'area del Livorno. Il momento migliore del bra arriva nel secondo tempo, con la complicità della difesa del Livorno che inizia a scricchiolare e concedere spazi. Da tener buono per il futuro è l'atteggiamento combattivo, ma sarà importante far combaciare geometrie e qualità nelle giocate. RABBIOSI

La difesa del Livorno: 
dopo sei gol subìti nelle ultime due partite, bisognava dare una risposta concreta. La linea a quattro piazzata da Formisano ha tenuto abbastanza bene, con giocatori come Mawete e Noce che non hanno sbagliato quasi niente. Anche il centrocampo ha aiutato, il pressing ha limitato sul nascere le geometrie braidesi, di fatto risparmiando molta fatica al portiere. Ciobanu inizia a lavorare praticamente dal secondo tempo in poi, quando il Bra deve fiondarsi in attacco per riaprire la partita, ma quasi mai verrà seriamente impensierito dagli attacchi giallorossi. RINATI

FLOP:

Chiesa (Bra): sfortunato in occasione dell'intervento che decreta il penalty per il Livorno, rimane sottotono nel resto del match pur senza eccessive sbavature, fino alla sostituzione. RIMANDATO

L'attacco nel Livorno: la rotta è tracciata, ma per continuare a percorrerla sarà necessario migliorare qualcosa nel reparto offensivo, oggi sembrato un po' infruttuoso, nonostante le occasioni avute. SPUNTATI