Top & Flop di Forlì-Gubbio

Il Gubbio passa di misura a Forlì e prosegue la striscia di imbattibilità in campionato: due vittorie e due pareggi per la squadra di Mimmo Di Carlo, che al Tullo Morgagni infligge il secondo stop stagionale ai romagnoli, reduci da due successi di fila. Partono meglio i rossoblù nel primo tempo ma le occasioni migliori le collezionano i padroni di casa, che all'11' ci provano con Manetti e al 24' mancano, con Coveri, l'appuntamento con la battuta a rete dopo l'errore di Bagnolini. Sul fronte opposto, il più vivace è Tommasini, vicino al gol alla mezz'ora e cinque minuti più tardi ma sulla sua strada c'è sempre Martelli. Prima della fine della frazione c'è spazio per una colossale tripla palla gol per il Forlì ma prima Farinelli e poi Saporetti trovano la risposta di Bagnolini e infine è Macrì a sparare alto da due passi. L'episodio decisivo arriva in avvio di ripresa: è il 54' quando Spina guadagna un calcio di punizione dalla trequarti destra, Carraro pennella il cross sulla testa di Signorini e il capitano batte l'incolpevole Martelli. La reazione biancorossa è immediata e porta al gol di Coveri, ma la punta parte in posizione di fuorigioco e nel contrasto con Bagnolini l'estremo difensore è costretto a lasciare il campo. Nel finale, il neo entrato Krapikas risponde presente sul destro di Manuzzi, Petrelli calcia a lato in pieno recupero e all'ultimo dei nove minuti di recupero è Ghirardello a sbagliare il colpo del ko dopo aver saltato anche Martelli. Questi i top e i flop della gara

TOP
Francesco Menarini (Forlì): dai suoi piedi nascono le idee migliori prodotte dai romagnoli. Pericoloso sui calci piazzati, non fa mancare il suo apporto in ripiegamento. Non sempre le sue giocate trovano compagni pronti a capitalizzarle. PREDICATORE

Christian Tommasini (Gubbio): si danna l'anima davanti e fa passare un brutto pomeriggio a Pellizzari, lasciato prudentemente nello spogliatoio da Miramari per evitare ulteriori guai dopo il giallo. Gli manca il gol per sugellare una prestazione maiuscola ma va anche detto che, spesso e volentieri, le occasioni se le costruisce quasi da solo. SCATENATO

FLOP
Stefano Pellizzari (Forlì): si contende la palma con Davide Macrì, che ha sulla coscienza l'errore sottomisura nel primo tempo e il fallo da cui scaturisce il gol del Gubbio. Il difensore, però, patisce fin troppo la verve di Tommasini, alla quale non riesce praticamente mai a porre argine. Quando lo fa rimedia un giallo e poi rischia anche il secondo. Miramari capisce che non è aria e lo lascia riflettere negli spogliatoi. TRAMORTITO

Nicola Bagnolini (Gubbio): non la migliore giornata per il giovane portiere di proprietà del Bologna, incerto nelle uscite e con i piedi e neanche troppo sicuro tra i pali. A completare il pomeriggio tutt'altro che memorabile, lo scontro con Coveri che lo costringe ad abbandonare il campo a metà ripresa. INCERTO