Top & Flop di Livorno-Ascoli

Top & Flop di Livorno-AscoliTMW/TuttoC.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
Oggi alle 18:25Girone B
di Stefano Scarpetti

L'Ascoli espugna con autorità l'Armando Picchi imponendosi con un secco 3-0 ai danni di un Livorno, apparso in disarmo nella gara giocata questo pomeriggio, valida per la 5^ giornata del girone B di terza serie. Una partita senza storia nella quale si è vista tutta la differenza attuale fra le due formazioni, non soltanto sul piano tecnico ma anche su quello psicologico. I marchigiani hanno mostrato con organizzazione e concetti precisi, pressing e movimento continuo fra le linee. Dall'altra parte i toscani sono apparsi impauriti e nervosi. subendo la puntuale pressione degli avversari. In cronaca  Formisano deve fare a meno dello squalificato Noce, recupera Gentile e Monaco che vanno ad affiancare Nwachukwu nel tradizionale 3-4-2-1. Mawete ed Antoni sulle fasce affiancati da Welbeck ed Hamlili, Marchesi e Cioddi dietro a Di Carmine. Sull'altra sponda secondo turno di squalifica per il il tecnico Francesco Tonei, al suo posto Giuseppe Agostinone. Confermato il 4-2-3-1 della vigilia, con Curado e Nicoletti supportato da Alagna e Guiebre. Milanese e Damiani in mezzo a supporto del tridente composto da Del Sole, Rizzo Pinna e D'Uffizi a supporto di Gori. Parte forte la squadra marchigiana, soprattutto sulle fasce Del Sole e D'Uffizi creano superiorità dando imprevedibilità alla manovra. Il gol è nell'aria, arriva puntuale al 5' su cross di D'Uffizi in mezzo all'area, Curado salta più alto di tutti indirizzando la palla all'angolino alla sinistra di Seghetti. Il Livorno sembra spaesato, ne approffita l'Ascoli trovando il raddoppio dopo pochi minuti Gori pescato da Rizzo Pinna non lascia scampo al portiere avversario. Il portiere amaranto ci mette una pezza sulla conclusione del solito D'Uffizi. Prova a reagire la squadra labronica. Gli unici a provarci con un pizzico di convinzione negli amaranto sono Antoni e Cioffi, proprio dal piede di Di Carmine c'è l'occasione per riaprire la partita ma il suo colpo di testa finisce a lato. Quando l'Ascoli punge fa molto male, lo dimostra al 37' quando D'Uffizi firma il 3-0 con un gol d'autore. La seconda parte della gara è accademia o quasi, il Livorno è sconclusionato mentre gli ospiti si accontentano di gestire il cospicuo vantaggio. Ecco i migliori e i peggiori del confronto

TOP

Antonio Cioffi (Livorno): si salva dal naufragio odierno, ingaggia un bel duello con Alagna mettendo spesso in difficoltà l'avversario. Si mette in proprio creando qualche grattacapo all'ermetica retroguardia ospite. PREDICA NEL DESERTO

Simone D'Uffizi (Ascoli): c'è l'imbarazzo della scelta per scegliere il migliore nella formazione marchigiana. Il talentuoso trequartista firma un gol da cineteca mettendo sul piatto della bilancia le sue grandi potenzialità tecniche, svaria su tutto il fronte risultando imprendibile per gli spaesati difensori amaranto. FA IL DIAVOLO A QUATTRO

FLOP

La squadra (Livorno): squadra spaesata, impaurita e nervosa. Gli amaranto hanno pagato lo scotto di una settimana tutt'altro che tranquilla, la società al momento non ha ancora deciso se sollevare dall'incarico Formisano. Ma il tecnico non sembra avere più la situazione in pugno, i risultati, i numeri e l'atteggiamento della squadra non sono dalla sua parte. IMBAMBOLATA

Nessuno nell'Ascoli: vedere la squadra bianconera è uno spasso, squadra organizzata in grado di portare un pressing a tratti furente. I marchigiani trovano sempre le linee di passaggio libere, anzi talvolta hanno trovato praterie oggi pomeriggio. In fase difensiva è un autentica linea maginot, il primo posto è ad un passo. SOGNARE E' POSSIBILE