Top & Flop di Modena-Reggiana

Si è concluso sul risultato di 1-1 il derby del Secchia tra Modena e Reggiana. L'incontro, andato in scena al "Braglia" davanti ad oltre 7.000 spettatori e valido per la seconda giornata del Girone B di Serie C, è stato in equilibrio per tutti e novanta i minuti con le due squadre che hanno finito per dividersi la posta in palio: la "X" può soddisfare gli ospiti, che si portano in seconda posizione a -2 dalla capolista Pescara (unica selezione a punteggio pieno), mentre lascia un po' di amaro in bocca alla selezione di casa, che già al debutto in campionato non era riuscita a trovare il bottino pieno contro il Grosseto (0-0).

A sbloccare la contesa è stata la truppa canarina guidata dall'ex tecnico del Pordenone Attilio Tesser: al quarto minuto di recupero della prima frazione, Tremolada sfugge sulla corsia mancina riuscendo a mettere un gran bel pallone a ridosso dell'area piccola sulla testa di Ogunseye, abile ad approfittare dell'errore in marcatura da parte di Rozzio e a punire l'estremo difensore avversario con un colpo di testa imprendibile da distanza ravvicinata. Dopo un avvio di ripresa privo di particolari emozioni, la svolta arriva in seguito ai cambi operati dall'allenatore granata Aimo Diana: al 72' entrano Cigarini e Neglia, appena sessanta secondi più tardi da un calcio di punizione battuto dal primo scaturisce la rete del pareggio firmata dal secondo. Nelle fasi conclusive la Reggiana sfiora il ribaltone con Zamparo al 78', ma la sfera termina a lato: dopo quattro minuti di extra-time, il sig. Tremolada manda le formazioni sotto la doccia sul risultato di parità.

TOP
Andrea Ingegneri (Modena): l'esperienza di Pergreffi non può far altro che trascinare sulla buona strada anche il più giovane compagno di reparto, entrambi si comportano piuttosto bene dal primo all'ultimo minuto di gioco risultando decisivi in più di una circostanza. Ingegneri, in particolare, è praticamente perfetto in copertura: non sbaglia quasi nulla. SUL PEZZO

Samuele Neglia (Reggiana): cambia improvvisamente le sorti della partita appena un minuto dopo l'ingresso in campo, risultando decisivo ai fini dell'esito finale. Segna un gol pesantissimo perché consente alla Reggiana di agguantare il pareggio e, dunque, di non perdere in questo primo atto del sentitissimo derby del Secchia, che vivrà una seconda fase nel gennaio 2022 con il match di ritorno. PROVVIDENZIALE

FLOP
Le uscite di Gagno (Modena): il portiere dei canarini compie qualche uscita azzardata di troppo in particolare nel corso dei primi 45', facendo soffrire tremendamente i tanti tifosi presenti sugli spalti. Al 43' spalanca addirittura la porta a Zamparo, che per sua fortuna non riesce però ad andare a segno: troppi peccati di gioventù, dettati forse dalla tensione per l'importanza del match. CHE RISCHI

Paolo Rozzio (Reggiana): un errore madornale in marcatura su Ogunseye consente all'ex attaccante del Cittadella di firmare la rete del momentaneo vantaggio modenese. Reduce dal gol segnato al Montevarchi alla prima giornata, il numero 4 granata incappa in una serata piuttosto complicata vista la fisicità e la rapidità degli attaccanti avversari: il suo errore ha rischiato di costare caro alla Reggiana, che è poi però riuscita a porvi rimedio trovando il pari. INGENUITA'